Marsiglia punta tutto su Milik. Arek ha detto sì, il Napoli non ancora

Per il polacco pronti 3,5 milioni all’anno, 7 più 2 di bonus è l’offerta a De Laurentiis

All in su Arek Milik. L’Olympique Marsiglia prova lo scatto decisivo per il bomber polacco e mette sul piatto un’offerta da 7 milioni più due di bonus per convincere il Napoli. Il club francese ha trovato anche un accordo di massima con l’attaccante in scadenza a giugno per un quadriennale da 3,5 milioni netti a stagione. Uno in meno rispetto alle richieste avanzate la scorsa estate a Juve e Roma (4,5 l’anno). Milik è attratto dal progetto di Villas Boas e vuole tornare ad essere subito protagonista, ma la partita è ancora apertissima tra i club.

no stop

—  

La parola di Milik ha acceso l’entusiasmo dell’Olympique che lavora senza sosta con il Napoli per trovare un accordo. I francesi hanno alzato la posta con De Laurentiis e attendono fiduciosi una risposta positiva dal numero uno napoletano, che fino a qualche giorno fa era irremovibile rispetto a una richiesta da almeno 15 milioni. La prospettiva di perdere a zero un giocatore importante come Milik consiglia di trovare un’intesa a metà strada, senza mettere veti alla formula del prestito con obbligo di riscatto proposta dall’OM. Ora il Napoli punta a inserire un diritto sulla rivendita dell’attaccante tra il 20 e il 25%, per cui ci sarà ancora da discutere. Il fatto che si tratti di ore cruciali dell’affare è dimostrato dalle parole di Villas Boas: il tecnico portoghese dell’Olympique ieri ha ammesso candidamente la trattativa, per cui è al lavoro il d.s. Longoria. I club sono rimasti in contatto fino a ieri in serata, dandosi appuntamento a inizio della prossima settimana per arrivare a una svolta vera e propria.

rinnovo

—  

C’è un cauto ottimismo in tutte le parti in causa per arrivare presto a un accordo, ma la trattativa resta laboriosa. La formula offerta dall’OM è quella di un prestito con obbligo di riscatto tra 18 mesi per posticipare il pagamento. Servirà quindi una pace tra il Napoli e Milik per rinnovare il contratto del polacco prima dell’addio: condizione necessaria perché tutti i tasselli vadano al proprio posto, ma non scontata. Sono ancora aperte le due cause del Napoli verso l’attaccante per il presunto ammutinamento e per una violazione dei diritti d’immagine nel lancio del suo ristorante. Il club lo cita per un totale di un milione di euro e il percorso della giustizia, tra un rinvio e l’altro, rischia di essere ancora lungo. E’ una macchina che andrebbe fermata subito per trovare un’intesa che porti a una separazione meno burrascosa. Il lungo e difficile divorzio tra Milik e il Napoli è nato la scorsa estate, con il sospetto degli azzurri che ci fosse un accordo già fatto del ventiseienne con la Juventus dietro al mancato rinnovo di contratto. De Laurentiis si è irrigidito e il mancato approdo alla Roma al termine dell’estate dopo un lungo corteggiamento ha lasciato tutti scontenti. Per questo l’ipotesi Marsiglia apre un nuovo spiraglio di luce tra il Napoli e Milik. Dentro o fuori, i prossimi giorni saranno quelli decisivi.

Precedente Bc Partners tratta in esclusiva: l’Inter valutata 750-800 milioni Successivo Milan e Inter, cosa cambia nel calcio se le luci di Milano accendono l’inverno