Il neo allenatore degli emiliani viene da una straordinaria esperienza alla corte di Pep. Mentre il City vinceva la Premier, lui conquistava quello delle riserve: “So che mi scontrerò con la mentalità italiana, ma se riporterò in alto il Parma, lo farò a modo mio”
In comune con Mourinho ha tre cose: la professione, la prima lettera del cognome e il rientro in Italia dopo una lunga permanenza all’estero. Tutto il resto – a cominciare dal prestigio – lo divide dal più illustre collega. E dunque, direte voi, come si fa a paragonare lo Special One (anche se in ribasso) a uno che è ai primi vagiti in panchina? Il fatto è che il nome di Mou serve a introdurre il vero confronto che ci interessa, quello tra Enzo Maresca – è di lui che parliamo – e il grande avversario del portoghese.