Marekiaro leggenda: 100 gol Maradona sempre più vicino

Marek Hamsik, 29 anni. Afp

Marek Hamsik, 29 anni. Afp

José Altafini avrebbe rispolverato la pagina 777 del manuale del calcio nel vedere il gol numero 100 di Marek Hamsik con la maglia del Napoli in tutte le competizioni: l’intelligenza del movimento per la capacità di inserirsi tra il terzino destro e il primo centrale; la visione a tutto campo, perché quando riceve palla è quasi spalle alla porta, si gira e fa appena in tempo ad alzare la testa prima di calciare; la tecnica, nel perfetto controllo di destro, non difficile sull’assist al bacio di Insigne, e nel meraviglioso sinistro all’incrocio. Non sarebbe neppure il suo piede e questo non fa altro che rendere più magico il suo gesto che è valso il 2-0 al Chievo. Di più: rende magico anche il giocatore in sé. È un centrocampista, non un centravanti e segna oltre 10 gol a stagione in media: tra i calciatori in attività non c’è nessuno nel suo ruolo che può vantare numeri simili, anche se lui fa il modesto. “È un bellissimo traguardo, sono felicissimo ma conta di più il risultato della squadra. Abbiamo cominciato benissimo, senza perdere una partita”.
capricci e rinnovo — Hamsik è diventato “capitano a vita” il 6 agosto: poche settimane prima suo padre aveva lanciato l’allarme ribellandosi contro l’apparente scetticismo di De Laurentiis sull’adeguamento del contratto. All’Europeo, con la Slovacchia, aveva segnato un gol sensazionale alla Russia; col Napoli si era lasciato alle spalle le scorie dell’era Benitez dimostrandosi nuovamente fondamentale con Sarri. E così lui, l’agente e la sua famiglia si aspettavano la ricompensa. Magari sarà arrivata in ritardo, ma è arrivata: 3,5 milioni all’anno, meno di Pjanic, De Rossi e Khedira, meno della metà del suo vecchio compagno di squadra Higuain, più di qualunque altro giocatore del Napoli.

ruolo e record — Cento gol, dunque, 83 in A, 4 in Coppa Italia, 13 tra Europa League e Champions, preliminari compresi: Hamsik raggiunge la cifra tonda e si piazza al quinto posto della classifica marcatori di tutti i tempi del Napoli, proprio davanti ad Altafini (a proposito di manuale…). Classifica molto corta, a dire il vero, visto che Maradona, il leader assoluto, comanda a quota 115, con Sallustro, Cavani e Vojak alle sue spalle. Se Hamsik continua con la solita media, nel giro di due stagioni, quando avrà ancora 30 anni, sarà già davanti a tutti: considerando solo la Serie A, del resto, lo slovacco ha già superato Diego col gol a Palermo, il primo di questa stagione. L’anno scorso con Sarri ha toccato il punto più basso in campionato da quando è al Napoli, fermandosi a 6, perché rispetto all’era Mazzarri ha arretrato il raggio d’azione; ma senza Higuain il suo contributo in fase realizzativa è destinato a salire. E così Marekiaro lo slovacco, che ha sposato Napoli a vita dopo essere arrivato nel 2006 da Brescia, sarà sempre più una leggenda. Come il luogo incantevole che gli ha dato il soprannome.

 Gasport 

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