Tre gol al Kosovo e un chiaro messaggio ad Allegri, in vista dell’Udinese. Si è portato a casa il pallone prima di lasciare il posto a Kalinic, ora Mario Mandzukic è pronto a riprendersi la Juve a modo suo, di prepotenza, e a suon di gol. La tripletta in meno di un’ora con la Croazia ha rilanciato le sue quotazioni in bianconero per una maglia da titolare alla ripresa. Ipotesi più che probabile, visto che Allegri lo rivedrà a Vinovo tra lunedì e martedì, mentre riabbraccerà gli argentini Dybala e Higuain soltanto venerdì, a 24 ore dall’Udinese e soprattutto dopo una trasvolata oceanica.
super mario — Scelta quasi obbligata, dunque, al netto della sicura assenza di Pjaca, e motivo in più per rilanciare Super Mario (dopo due panchine consecutive), ancora a secco in maglia bianconera dopo 7 presenze. La concorrenza là davanti è serrata, le gerarchie in questo momento vedono Dybala e Higuain davanti a tutti, ma Mario lotta, e non molla. Allegri lo apprezza anche per questo, e non è un caso se nel primo big match stagiona contro l’Inter abbia scelto proprio lui, dal primo minuto. Prestazione incolore, critiche per Manzo e per Allegri, la panchina di Higuain non è andata giù ai tifosi. Ma Mandzukic sarà fondamentale da qui alla prossima pausa: 7 partite in 22 giorni, compresa la doppia sfida contro il Lione. Higuain e Dybala sono avvisati; quando il gioco si fa duro Mario Mandzukic non si tira indietro.
