Mancini e il sogno azzurro: “Gruppo super, a Wembley sarà grande finale”

“Ci credevo, perché credo sempre nelle cose positive. Ma sono stati bravi i giocatori perché l’hanno fatto anche loro fin dal primo momento, anche se non era così semplice”. Roberto Mancini risponde così, all’interno di un video postato da Vivo Azzurro, alla frase di Federico Bernardeschi (“penso che ci sia stato solo un folle 3 anni fa a dire che potevamo arrivare fino a questo punto, ed è mister Mancini…”).

Il girone “romano”

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Per il commissario tecnico sul tavolo a Coverciano c’è una busta bianca da aprire. Dopo la frase di “Berna”, da lì escono delle fotografie, una per ogni partita della Nazionale in questi Europei. La prima ritrae la cerimonia inaugurale del torneo (“un bellissimo ricordo, nel primo match a Roma ha iniziato a tornare il pubblico allo stadio”). Altra immagine: Locatelli che esulta dopo il primo gol alla Svizzera. Mancio riflette: “Quella rete ci ha spalancato di fatto gli ottavi di finale, non è stata una partita semplice”. Istantanea anche dell’iconico colpo di tacco col vestito elegante, a bordo campo, nel match col Galles: “Potevo prenderla solo così, non potevo fare altro…”.

Le gare senza ritorno

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Il quadro che è rimasto negli occhi dopo la prima gita a Wembley è l’abbraccio con Gianluca Vialli: “Lo definirei liberatorio, dopo una gara durissima con l’Austria”. Avanti verso i quarti: il tiro a giro di Insigne, un “must” in questi Europei. Mancini lo commenta così: “Importantissimo, perché ci poteva dare tranquillità. Certo, poi abbiamo subìto quel rigore… che si sarebbe potuto dare solo senza Var (ride, ndr)”. Dal Belgio alla Spagna, seconda gita a Wembley: foto di Jorginho sul dischetto. O “Giorgio”, come lo chiama il c.t.. “Giorgio ha una calma incredibile, eravamo abbastanza tranquilli, anche se nei calci di rigore tutto può accadere”. Poi l’esultanza finale “dedicata a Spinazzola, perché per me è stato il miglior terzino degli Europei ed è un gran peccato che non sia potuto essere lì con noi”. Infine, la foto degli avversari di domenica, gli inglesi: “A Wembley sarà una grande finale, hanno meritato di essere lì con noi a giocarsela”.