Mancini e il bivio Svizzera: “Ci sarà da correre. Verratti? Valutiamo all’ultimo”

Vigilia del c.t. prima della gara contro gli elvetici: “Marco ha preso un colpo al ginocchio, abbiamo bisogno di giocatori pronti”

Alla vigilia della trasferta contro la Svizzera parla in conferenza stampa il c.t. Roberto Mancini. “I giocatori stanno tutti abbastanza bene, a parte qualcuno. Marco (Verratti, ndr) ha preso un colpo al ginocchio, valutiamo tutti domattina, non sono passate nemmeno 48 ore. Ci sarà da correre, abbiamo bisogno di giocatori pronti”. “Contro la Bulgaria siamo usciti dispiaciuti perché la partita sarebbe dovuta terminare con un altro risultato – ha aggiunto il c.t. -. Ma la prestazione c’è stata”.

Niente ricordi

—  

“Nel calcio non si può rimanere intrappolati nei ricordi. Non possiamo pensare alla serata dell’11 luglio, è stata una serata bellissima ma non possiamo pensarci più – ha proseguito Mancini -. È lì, tutti saranno ricordati per questo, ma il futuro è diverso e tutti dobbiamo lottare per vincere”. E Pellegrini? “È un giocatore per noi importante perché può fare tutti i ruoli, davanti e interno e potrebbe giocare anche durante la partita al posto di Verratti anche se io penso sia più offensivo”.

Obiettivo vittoria

—  

Dopo il pareggio contro la Bulgaria bisogna riprendere la marcia, senza preoccupazioni interiori. “Siamo abbastanza tranquilli. Sappiamo che dobbiamo vincere perché due giorni fa abbiamo perso punti. Abbiamo le qualità per farli e se giochiamo come sappiamo domani sera possiamo vincere – prosegue il c.t. -. Sarà una gara difficile, ma non perché siamo campioni d’Europa… semplicemente perché tutte le gare contro la Svizzera sono sempre state difficili”. E quindi la chiusura è su ciò che si potrà verificare, ripartendo dai numeri infilati contro la Bulgaria. “Se noi domani tiriamo 27 volte e concediamo un’azione la gara non può finire 1-1. Il gol Locatelli-Berardi-Locatelli (agli Europei, ndr) l’abbiamo provato in allenamento, non fu casuale. Ma a me piace il gol con la Svizzera, quello con l’Inghilterra in finale… Se c’è da fare un contropiede bisogna farlo, le gare si vincono anche così”.

Chiellini

—  

“Il 3-0 agli Europei? Il risultato finale fu bugiardo, fino al raddoppio di Locatelli la partita è stata equilibrata, una squadra che ci ha messo in difficoltà”. Così Giorgio Chiellini, capitano della Nazionale, intervenuto in conferenza. “La Svizzera è una squadra forte e pericolosa che giocherà in casa. Per vincere non basterà una gara sufficiente ma servirà una prestazione di alto livello”.

Precedente Bologna, recuperato Dijks: lavoro in gruppo per l'olandese Successivo Lo Spezia cambia tanto. Maggiore punto fermo. Kovalenko ed Erlic stuzzicano