Manchester United-Rangnick ai dettagli. Gaffe della sua fondazione

MANCHESTER (Inghilterra) – A meno di una settimana dall’esonero di Ole Gunnar Solskjaer dal Manchester United (dopo la sconfitta per 4-1 in Premier League a Watford), al suo posto in panchina ad interim fino a questo momento c’è stato Michael Carrick. Lui ha guidato la squadra in Champions League nell’ultimo turno e probabilmente si ripeterà nella sua seconda e ultima partita da manager dei Red Devils contro il Chelsea domenica. A quel punto toccherà al nuovo tecnico subentrare e molto probabilmente il prescelto sarà Ralf Rangnick.

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Primo impatto

Le indiscrezioni dall’Inghilterra portano tutte verso lui, ma il suo sarà in ogni caso un incarico a tempo, valido fino al termine della stagione. A riportarlo è The Athletic, che spiega infatti come a giugno il tedesco terminerà il suo lavoro da manager e passerà a quello di consulente (per almeno due ulteriori anni). Una posizione che gli consentirà di avere un profondo impatto sul futuro del club, compresa la scelta di chi prenderà il suo posto in panchina, con Mauricio Pochettino tra i principali candidati. La decisione è arrivata dopo il colloquio avvenuto con Rangnick (questo lunedì), al quale The Mirror ritiene siano state concesse solo 24 ore per prepararsi e accettare l’offerta.

Altri colloqui

Al 63enne (vicinissimo al Milan un anno fa) sono state più che sufficienti. Ha superato la concorrenza degli altri tecnici contattati dal direttore sportivo John Murtough e il direttore tecnico Darren Fletcher, cioè Lucien Favre, Ernesto Valverde e soprattutto Rudi Garcia. L’ex Roma, senza lavoro da quando ha lasciato il Lione alla fine della scorsa stagione, ha impressionato i dirigenti del Manchester United dopo le conversazioni su Zoom e di persona. Tuttavia, una fonte anonima ha detto al The Telegraph che fosse “molto chiaro che Rangnick voleva quel lavoro e che si è dannatamente assicurato di ottenerlo. Prima di ufficializzare l’operazione, però, l’ex allenatore del Lipsia dovrà lasciare il suo attuale incarico di consulente sportivo e di sviluppo per la Lokomotiv Mosca.

Gaffe social

La vicinanza delle parti, tra l’altro, è stata anche confermata dalla “Ralf Rangnick Stiftung”, una fondazione per bambini con sede a Lipsia, che ieri ha pubblicato per errore l’annuncio della buona riuscita dell’operazione, facendo le proprie congratulazioni con un post e una storia su Instagram, entrambi rimossi un’ora dopo circa. In questi era stato scritto questo messaggio: “Cari amici, promotori e fan della Fondazione Ralf Rangnick, oggi abbiamo qualcosa da annunciare: ci congratuliamo e siamo molto felici per il nostro fondatore Ralf Rangnick, che ha firmato un contratto fino alla fine della stagione da allenatore ad interim con il club inglese. E così si è avverato un sogno tanto atteso”.

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