Manchester City, Haaland show: “United? Non mi piace nominarli”

MANCHESTER (INGHILTERRA) – Inizia ufficialmente l’avventura di Erling Haaland al Manchester City. Accolto da migliaia di tifosi citizen in delirio davanti agli ingressi dell’Etihad Stadium, l’attaccante norvegese – presentato insieme ad altri due nuovi innesti del City, Stefan Ortega Moreno e Julian Alvarez – saluta così i suoi nuovi fan dopo l’esperienza al Borussia Dortmund che lo ha consacrato come uno dei bomber più prolifici al mondo: “Non vedo l’ora di cominciare. Sono certo che ci divertiremo insieme“, dichiara uno scatenato Haaland. “Io quando mi diverto faccio gol e la squadra vince: è davvero così facile“. Il 21enne norvegese realizza il sogno di indossare la maglia dei Citizens e dà seguito alla dinastia Haaland al City iniziata con il padre Alf-Inge (ha indossato la maglia Blue Moon dal 2000 al 2003), suo punto di riferimento: “Il mio primo idolo è stato ovviamente è stato mio padre“, dichiara Haaland, il cui idolo calcistico è stato uno che al City ha regalato gioie indelebili: “A casa sono pieno di maglie di Sergio Aguero. È bellissimo essere qui“.

Manchester City, la presentazione ufficiale di Haaland e Alvarez è uno show

Guarda la gallery

Manchester City, la presentazione ufficiale di Haaland e Alvarez è uno show

La frecciata al Manchester United

Haaland avrebbe potuto indossare la maglia dei rivali del City, quella del Manchester United che ha trattato a lungo il 21enne attaccante norvegese. Lo stesso Haaland esalta i tifosi citizens snobbando senza mezzi termini i Red Devils: “Il Manchester City è una squadra fantastica, ho firmato un contratto quinquennale, quindi dobbiamo iniziare da lì“. Sull’avversaria che non vede l’ora di affrontare, Haaland non sembra avere alcun dubbio: Chi voglio affrontare? Non mi piace nemmeno nominarla quella squadra, ma lo United, sì“. Il derby di Manchester è appena iniziato.

Haaland: "Champions? La mia competizione preferita..."

Guarda il video

Haaland: “Champions? La mia competizione preferita…”

Precedente La Roma in Algarve: primi test europei per i giallorossi Successivo Balotelli: "Vi piacerebbe vedermi giocare in Spagna?"