Maldini: “Rinnovi? Finché c’è tempo, c’è speranza. Tifo per Sheva, ma non mercoledì…”

Il. d.t. rossonero ritroverà a Genova l’ex attaccante con cui ha condiviso tanti trionfi al Milan. Sui rinnovi di Kessie e Romagnoli: “Finché c’è tempo, c’è speranza”

“Shevchenko si è dimostrato coraggioso accettando di allenare il Genoa, ha scelto di mettersi in discussione”. Con queste parole, intervistato da Sky Sport a margine del Golden Foot, Paolo Maldini ha rivolto un pensiero all’ex compagno di tanti trionfi rossoneri: “Andriy ha preso un impegno difficile – ha continuato il d.t. del Milan dopo aver lasciato la tradizionale “impronta” del piede – ma è un campione e lo dimostrerà. Ama questo lavoro. Siamo grandi amici e il punto più alto insieme l’abbiamo toccato nella finale di Champions League a Manchester. Faccio il tifo per lui, ma non mercoledì… Lo sport è fatto così”. Evidente il riferimento a Genoa-Milan, in programma mercoledì al Ferraris.

Mercato

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Analizzando la sconfitta col Sassuolo, Maldini è molto netto: “Non vogliamo alibi, i nostri avversari hanno meritato più di noi, che pure eravamo partiti bene. Già a Genova vogliamo riscattarci, dobbiamo riprendere il nostro cammino. Per lo scudetto sono tutte lì, c’è anche l’Atalanta”. Ciò non significa, però, che il Diavolo debba a correre ai ripari andando immediatamente sul mercato: “A gennaio non faremo nulla perché siamo competitivi così”, assicura.

Rinnovi

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Si lavora, invece, sul fronte rinnovi. Dopo Pioli, toccherà a Hernandez, Leao e Bennacer. Si riparlerà anche della firma di Romagnoli, molto più difficilmente sarà Kessie a estendere il suo legame con il club. Maldini non chiude la porta: “Stiamo trattando, finché c’è tempo c’è speranza”. Infine, una battuta su Kjaer, 18° nella classifica del Pallone d’oro: “Siamo stati creativi nelle ultime sessioni di mercato, abbiamo preso uomini squadra e Kjaer è un leader”.

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