Il presidente del Coni: «La candidatura di Roma? Milano per Expo non ha disconosciuto la scelta»
MILANO – “Di consigli a Totti non ne posso dare. Se può continuare a giocare anche l’anno prossimo? Francesco è il miglior giudice di se stesso, deve fare quello che si sente, quello che vuole. Nessuno meglio di lui sa come si sente e cosa ha dentro. Le motivazioni per un calciatore sono tutto”. Il presidente del Coni Giovanni Malagò, a margine della festa di Samsung per i 25 anni in Italia, parla del capitano della Roma che alla soglia dei 40 anni riesce ancora ad essere decisivo. Totti domenica nella gara contro la Sampdoria ha fornito un assist a Dzeko e realizzato il rigore allo scadere del definitivo 3-2.
ROMA 2024 – “A Milano per l’organizzazione di Expo non hanno disconosciuto le scelte dei predecessori. Expo è stato vinto da Letizia Moratti e il lavoro è proseguito da Giuliano Pisapia con l’aiuto del commissario Sala. Le istituzioni sono sacre ma non devono fare discorsi contro qualcuno ma a favore di tutti“. Così il presidente del Coni ha voluto lanciare un messaggio al sindaco di Roma Virginia Raggi sulle Olimpiadi di Roma2024. “Non esistono candidature alternative – aggiunge Malagò – perché sarebbero fuori tempo massimo. Quindi o Roma o niente”. Malagò e la Raggi si incontreranno dopo il 20 settembre, al ritorno da Rio de Janeiro del presidente del Comitato Paralimpico Luca Pancalli.
PARALIMPIADI – “Dalle Paralimpiadi emerge un grande valore sociale e culturale. Vedo gente emozionarsi per queste imprese di questi atleti straordinari“. Il presidente del Coni Giovanni Malagò ha commentato con orgoglio i successi che gli azzurri stanno ottenendo a Rio de Janeiro. “Ieri è stata una giornata incredibile – ha aggiunto Malagò – abbiamo vinto sette medaglie di cui cinque d’oro. Questi risultati danno entusiasmo a tutto il movimento”.
