Magnani: “Verona, tappa fondamentale per la mia carriera”

VERONAHellas tappa fondamentale per la mia carriera? Assolutamente sì. In passato ho giocato a Verona, con la maglia della Virtus, e ho potuto conoscere una città meravigliosa. Sono molto contento di essere qui, perché è un ambiente in cui si sta davvero bene”. Lo ha dichiarato Giangiacomo Magnani nel corso della propria presentazione ufficiale al Verona: “Come sto fisicamente? Nella passata stagione ho avuto alcuni problemi, ma ora sto bene. Un mio punto di forza? Credo di poter aiutare la squadra soprattutto dal punto di vista fisico e atletico. Com’è lavorare con Juric? Rispetto agli allenatori che ho avuto in passato, il suo gioco è differente. Il Verona cerca la riconquista della palla nella metà campo avversaria per far ‘male’ all’avversario nel minor tempo possibile. È un gioco che richiede grande preparazione sia dal punto di vista fisico che mentale: non si può mai perdere la concentrazione. Questo perché ci sono partite in cui le gambe a volte non bastano, e allora si può compensare solo con grande attenzione e determinazione. Per quelle che sono le peculiarità del Verona di mister Juric, credo di avere le caratteristiche giuste. Ho scelto Verona per questo motivo, ma anche per il modo in cui lavorano squadra e Club. È un gruppo coeso, un ambiente familiare in cui un giocatore può sentirsi a proprio agio”.

Benevento e Milan

“Un’impressione sulla partita con il Benevento? Vincere lunedì era fondamentale e siamo contenti di quel che abbiamo fatto sul campo. Siamo riusciti a fare il nostro gioco. Come affrontare il Milan? Credendo tanto in quello che siamo e che facciamo tutti i giorni. E portando avanti la nostra idea di gioco. Sappiamo che il Milan è una squadra forte, ma solo non snaturandoci potremo raggiungere un buon risultato. Ibrahimovic? Bisogna affrontarlo con tanta umiltà, dando il massimo di se stessi e cercando di limitarne il più possibile le straordinarie qualità”.

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