Ma dai! Marsiglia eliminato per un errore: “Non sapevamo bastasse il pari”

Il gruppo D della Champions è certamente stato quello più combattuto e il Marsiglia alla fine resta fuori da tutto. E dire che sarebbe bastato non subire la rete del 2-1 dagli Spurs per giocare almeno l’Europa League. Ma in campo…non lo sapevano!

Nonostante manchi ancora metà dell’ultima giornata, si può tranquillamente dire che il gruppo D della Champions League è certamente stato quello più combattuto della prima fase. Basterebbe pensare che allo scattare dell’ultimo giro di orologio di entrambe le partite, poteva succedere ancora di tutto. Alla fine il girone lo vince il Tottenham, che si qualifica agli ottavi di finale assieme all’Eintracht Francoforte, con lo Sporting che si deve accontentare dell’Europa League e il Marsiglia che resta fuori da tutto. E dire che sarebbe bastato non subire la rete del 2-1 all’ultimo respiro da parte degli Spurs per approdare perlomeno nella seconda competizione europea. Ma questo i giocatori della squadra di Tudor…forse non ce lo avevano ben chiaro!

Mancanza di comunicazione

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A spiegarlo è Chancel Mbemba, il calciatore che con il suo gol ha aperto le marcature e che stava proiettando il Marsiglia agli ottavi di finale prima del pareggio di Lenglet. Il difensore congolese, in dichiarazioni riportate da RMCSport, racconta che c’è stata una mancanza di comunicazione tra il campo e la panchina, che ha portato la squadra a sbilanciarsi per provare a vincere il match e a prendere poi in contropiede la rete che l’ha esclusa anche dall’Europa League. “In campo noi non lo sapevamo, ma in panchina lo sapevano. Non c’è stata comunicazione. Siamo arrabbiati per quello che è successo, ma non lo sapevamo ed è colpa nostra”. Una situazione che certamente acuisce i rimpianti dei transalpini.

Tudor conferma

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E dalla panchina, cosa dicono? Tudor, in qualche maniera, conferma quanto detto da Mbemba, cioè che nessuno ha comunicato nulla a chi era in campo. “C’era molto rumore, molta confusione negli ultimi minuti. Volevamo che la squadra si concentrasse sulla sua partita e non su altro”. Così facendo, però, il Marsiglia si è lanciato in avanti e ha subito la rete della sconfitta. Certo, in ogni caso va considerata una cosa: segnando, i francesi avrebbero ottenuto la qualificazione agli ottavi. Dunque, non è che l’assalto finale sia stato esattamente insensato da parte dell’OM. Ma magari, rendendosi conto che va bene vincere, ma era anche importante non perdere, qualcuno forse sarebbe rimasto indietro a impedire che le cose finissero…come poi sono andate!

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