Lulic: “Lazio competitiva, Juve favorita per il titolo”

ROMA – Ha debuttato finalmente in Champions League, Senad Lulic. Lo ha fatto dopo un calvario lungo quasi un anno per via di un problema alla caviglia. É riuscito nell’impresa insieme alla sua Lazio, che tra le grandi d’Europa mancava da vent’anni. Lui è forse il simbolo di un progetto iniziato tempo fa e arrivato al culmine con la super sfida al Bayern Monaco agli ottavi: “Una gara particolare, ma non ero nervoso. É stato un sogno che si è realizzato, ogni giocatore sogna di giocare un giorno in Champions. Sono molto contento di esserci riuscito anche se ho dovuto aspettare fino ai 35 anni (ride, ndr). Peccato solo che una gara così storica si sia giocata senza i nostri tifosi, questo è il mio rammarico più grande. Il ricordo, nonostante il risultato, rimane comunque bellissimo e mi accompagnerà per sempre”, le parole di Senad alla tv svizzera SRF.

La carriera e la Lazio

“Ho fatto i primi passi al Coira nel Canton Grigioni, poi al Bellinzona e allo Young Boys sono cresciuto. Devo tantissimo a Petkovic che mi ha formato prima in Svizzera e poi alla Lazio e con cui nel 2013 ho vinto la Coppa Italia. In generale devo ringraziare tutti gli allenatori che ho avuto perché ognuno di loro mi ha dato qualcosa. Ovviamente ci vuole anche fortuna, senza di essa non si va da nessuna parte. Da sola non basta, per arrivare a un certo livello servono delle qualità. Io dalla mia posso dire di avercela sempre messa tutta. Grinta e la voglia di arrivare mi hanno spinto a fare qualcosa in più portandomi fino a dove sono ora. Sono molto orgoglioso del mio percorso che mi ha portato ad essere il capitano della Lazio. Campionato? Quest’anno è molto più equilibrato rispetto alle ultime stagioni. La Juventus resta la favorita, ma tutte possono dire la loro. Anche noi ci siamo rinforzati e siamo competitivi. Sarà tutto in discussione e in equilibrio sino alla fine”.

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