Lukaku, il giallo del consulto col fisioterapista di fiducia

Il risentimento alla cicatrice miotendinea del bicipite femorale della coscia sinistra, avvertito da Romelu Lukaku nell’allenamento successivo allo scampolo di partita giocato contro la Sampdoria, nella gara che ha segnato il rientro del belga in campionato dopo due mesi di assenza, ha gettato nuovamente nello sconforto l’ambiente dell’inter e soprattutto Simone Inzaghi, che proprio al termine del match contro i blucerchiati aveva registrato con soddisfazione il rientro di quasi tutti gli indisponibili ad eccezione di Marcelo Brozovic.

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Juve-Inter, Lukaku non ci sarà

Lukaku non sarà ovviamente a dispiosizione per la super sfida contro la Juventus ed è anzi volato in Belgio per un consulto con i medici della nazionale. Se infatti le possibilità che Big Rom torni a giocare con l’Inter prima della pausa del campionato per il Mondiale sono remote, strettamente collegato a questo è il rischio che l’ex Chelsea veda sfumare la possibilità di essere convocato per il Qatar dal ct dei Diavoli Rossi Roberto Martinez, alla luce del fatto che il numero 90 nerazzurro arriverebbe al Mondiale con di fatto nelle gambe una manciata di minuti contro Viktoria Plzen e Sampdoria negli ultimi 60 giorni e con una fresca ricaduta muscolare.

Belgio, il messaggio del ct Martinez a Lukaku

Una speranza in tal senso per il giocatore arrva però dalle parole dello stesso Martinez che, intervistato dal ‘Mundo Deportivo’, ha dichiarato di essere disposto ad aspettare fino all’ultimo il proprio riferimento offensivo, considerato uno dei tre insostituibili insieme a Thibaut Courtois e Kevin De Bruyne di un Belgio che in Qatar cercherà di migliorare il terzo posto ottenuto quattro anni fa in Russia: “Il sorriso di Romelu dopo il gol contro il Viktoria Plzen mi ha reso molto felice. Ogni nazionale ha giocatori insostituibili. Per l’Argentina lo è Messi, per la Croazia Modric, Brozovic e Kovacic. Per noi sono Courtois, De Bruyne e Lukaku. Se Lukaku non sarà al Mondiale, potremmo dover cambiare stile di gioco e mandare in campo più attaccanti“.

Lukaku, il fisioterapista di fiducia e della nazionale

Intanto dal Belgio è subito rimbalzata la notizia circa un presunto nuovo consulto che Lukaku avrebbe avuto con Lieven Maesschalck, il fisioterapista personale del giocatore e della nazionale. Quest’ultimo, però, intervistato da ‘Het Laatste Nieuws’ si è trincerato dietro un sibillino no comment: “Lukaku? Oggi non rilascerò alcuna dichiarazione al riguardo. Monitoriamo la situazione giorno per giorno” le uniche parole pronunciate da Maesschalck, che si prende cura anche dei muscoli del milanista Alexis Saelemaekers, fermo da un mese per una lesione parziale del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro e anch’egli a caccia di una convocazione in extremis pr il Qatar: “Le cose vanno meglio, spero di essere in forma in tempo per il Mondiale” il commento dell’esterno rossonero dopo il consulto con il fisioterapista.

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