Luis Enrique: “L’Italia ora è al top, ma a San Siro la vogliamo battere”

Il tecnico avversario degli azzurri: “Sono curioso di vedere che tipo di partita faremo contro una squadra forte e davanti ai suoi tifosi”

La missione della Spagna di Luis Enrique si annuncia complicata. Affrontare i campioni d’Europa a San Siro sarebbe già complicato di suo, ma la Spagna arriva all’appuntamento con molte assenze, tra cui lo juventino Alvaro Morata. “Italia-Spagna era un incrocio interessante già prima dell’inizio dell’Europeo, lo sarà a maggior ragione adesso in Nations League. Non vedo l’ora di giocare. Senza dubbio il gioco dell’Italia è uno dei migliori in circolazione”.

MENTALITà

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Luis Enrique ricorda quali sono i principi che lo ispirano quando allena, che i tifosi della Roma ricorderanno alla perfezione. “Se dovessi scegliere solo tre parole per definire ciò che vogliamo dalla nazionale spagnola, la prima parola sarebbe attacco, la seconda pressione e la terza ambizione. Noi cerchiamo di impostare da dietro per raggiungere i nostri attaccanti nel miglior modo possibile e sono convinto che avendo più possesso palla saremo in grado di attaccare meglio la metà campo avversaria. Questo è lo stile che conosco e che mi piace, quindi è quello che userò. Faccio così da quando ero l’allenatore della squadra B del Barcellona”.

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