Luis Alberto, un gol e un abbraccio per chiudere il caso

Dopo il gol al Napoli lo spagnolo è corso da Inzaghi, un gesto d’affetto che mette fine a tante polemiche

Un abbraccio che vale più di mille parole. Ha corso quasi da un’area all’altra, Luis Alberto, per andare ad abbracciare Simone Inzaghi dopo il gol del 2-0 al Napoli. Un gesto che ha chiuso il periodo più delicato affrontato dal numero 10 alla Lazio dopo quel primo anno vissuto da emarginato per problemi di ambientamento. Storia di quattro anni fa. Dopo, la avventura di Luis Alberto in biancoceleste era stata un trionfo dietro l’altro. Fino a un mese fa. Quando una polemica social, andata probabilmente oltre le intenzioni dello stesso spagnolo, aveva scatenato l’inferno. Le sue accuse alla società di ritardi nel pagamento degli stipendi aveva suscitato la reazione stizzita del club. Con Lotito che pretendeva la sua esclusione dalla rosa. Poi la ricucitura, affidata proprio a Inzaghi e al club manager Peruzzi. Una mediazione non facile e non priva di ostacoli. Al punto che si è poi aperta una nuova crisi, questa volta tra Peruzzi e lo stesso Lotito (col club manager che, dopo qualche giorno di assenza, ha poi ripreso il suo posto a Formello).

il riscatto

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Luis Alberto è rimasto parecchio frastornato da tutta questa vicenda. Aveva chiesto scusa, ma non con le parole e con i toni che la società desiderava. Il suo rendimento inevitabilmente ne ha risentito nelle ultime settimane. A dedicarsi al suo recupero psicologico ha provveduto soprattutto Inzaghi. Per questo dopo il gol al Napoli (bello e decisivo) il giocatore ha voluto platealmente rendere omaggio al suo allenatore. È stato un modo anche per fare pace con l’intero ambiente laziale e con la stessa squadra che era stata penalizzata dalla sua flessione nel rendimento. Ora la situazione appare decisamente migliore. Resta però il gelo con il club e con Lotito in particolare. Anche se, pure da questo punto di vista, sarebbero in corso delle manovre per riportare il sereno tra le parti. Ed anche la possibile cessione del giocatore a fine stagione, che – viste le crepe con la società – pareva l’ipotesi più probabile sembra adesso meno sicura. Con quel gol e con quell’abbraccio Luis Alberto, che a settembre aveva rinnovato il contratto col club romano fino al 2025, ha voluto dire che lui alla Lazio sta bene. Ora la palla passa alla società. I prossimi mesi saranno decisivi.

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