L’Udinese fa sul serio: il Sassuolo è travolto nel finale con Beto e Samardzic

Quarta vittoria consecutiva per i friulani a meno 1 dalla vetta. Neroverdi avanti con Frattesi, poi rosso a Ruan, pari di Beto e nel recupero match chiuso per il 3-1 finale

Dal nostro inviato GB Olivero

11 settembre – REGGIO EMILIA

Quarta vittoria consecutiva per l’Udinese che la prossima giornata ospiterà l’Inter alla Dacia Arena precedendola di un punto in classifica. Il successo sul Sassuolo, però, è stato sofferto nonostante la superiorità numerica per tutta la ripresa. I cambi hanno fatto la differenza: Beto ha segnato una doppietta e Samardzic, già nel recupero, ha realizzato la rete che ha indirizzato il risultato.

Il Sassuolo è in piena emergenza, ma ha disputato una gara attenta e ordinata. Fino al 75’ non ha concesso alcun tiro nello specchio agli avversari, ma le assenze in avanti hanno impedito di ripartire. E alla fine è arrivata la sconfitta.

PRIMO TEMPO

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Il ritmo iniziale è piuttosto basso, gli attacchi producono poco e si assiste solo a una sterile esercitazione dalla bandierina: nei primi 13 minuti il Sassuolo batte 4 corner e l’Udinese 3. Per i portieri, comunque, sembra una giornata tranquilla: i bianconeri calciano un paio di volte fuori senza particolari velleità, mentre i neroverdi faticano ad arrivare alla conclusione. Frattesi, però, è in crescita e cerca di inserirsi con maggiore frequenza rispetto alle altre partite. Al 25’ proprio Frattesi conclude con un cross pericoloso una bella combinazione con Lopez e Laurientè. Il francese è guizzante e costringe all’ammonizione prima Ebosse e poi Becao. Al 33’ il primo tiro in porta di tutta la partita consente al Sassuolo di passare in vantaggio: Ebosse sbaglia un comodo passaggio, Lopez intercetta e scarica su Laurientè che, dopo un rimpallo fortunato, serve Frattesi che batte Silvestri. Cinque minuti dopo il portiere dell’Udinese evita il raddoppio deviando in angolo un diagonale di Laurientè. Ma prima dell’intervallo il Sassuolo resta in dieci. Grave errore nel fraseggio di Henrique che passa a Deulofeu: lo spagnolo serve Success in profondità e Tressoldi interviene fallosamente appena fuori area. Davanti a Success ci sarebbe stato solo Consigli, è chiara occasione da gol e l’arbitro Camplone espelle Tressoldi. L’Udinese, comunque, conclude il primo tempo senza alcun tiro nello specchio della porta.

SECONDO TEMPO

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Sottil si gioca subito due cambi inserendo Ehizibue e Samardzic, ma l’Udinese fatica ad arrivare al tiro per la generosità del Sassuolo, che si organizza in un 4-3-2 ordinato: nessuna ripartenza, ma grande attenzione. A metà ripresa Sottil inserisce anche Nestorovski e Beto passando a un 4-2-3-1 molto offensivo perché a sinistra Udogie si muove costantemente in avanti. Pereyra entra nel vivo dell’azione e al 30’ mette sulla testa di Beto il pallone del pareggio: è il primo tiro dell’Udinese nello specchio. Dionisi passa al 4-4-1 e poi al 5-3-1 togliendo Pinamonti e inserendo Marchizza: l’estremo segnale dell’emergenza. L’Udinese accerchia l’area neroverde e sfonda nel recupero. Al 46’ Samardzic si accentra da sinistra e pesca l’angolino con una conclusione precisa di destro. E al 48’ Lovric lancia Beto indisturbato verso il 3-1 che chiude l’incontro. L’Udinese non si ferma più: siamo a quattro vittorie consecutive e secondo posto in classifica a un punto dalle prime in classifica.

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