L’Ucraina e il conto aperto con gli inglesi: 9 anni dopo cancellare il “gol-non gol” di Devic

Agli Europei 2012 l’arbitro non vide la palla ben oltre la linea che avrebbe dato il pareggio alla squadra di Sheva, acciaccato ed entrato per l’assalto finale. Ora ha la chance per rifarsi

Tutto come nove anni fa. Una sola differenza: adesso Andryi Shevchenko fa l’allenatore e non più il giocatore, ma per il resto la situazione non è cambiata di molto. L’Ucraina, se vuole guadagnarsi la gloria della semifinale, deve battere l’Inghilterra. Nel 2012, agli Europei, il successo contro gli inglesi di Wayne Rooney serviva per superare il girone, ora per arrivare addirittura là dove osano soltanto le aquile: sedersi tra le prime quattro d’Europa sarebbe qualcosa d’incredibile, di pazzesco, perfino di grottesco, si potrebbe dire se non si sapesse che, spesso, la realtà supera il confine della fantasia e regala l’inatteso, il sorprendente, ciò cui nessuno aveva pensato prima.

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