Lucas Hernandez e Pavard nello spogliatoio del Milan: mercato ci cova?

I due difensori del Bayern avvistati nella pancia di San Siro per Milan-Lecce, in visita a Theo e Giroud. Il primo ha un ingaggio fuori portata, l’altro no. E quelle parole di novembre sull’Italia…

La visita non è ovviamente passata inosservata. Un po’ perché è avvenuta – scenografia inconsueta – direttamente all’interno dello spogliatoio, un po’ perché Giroud è un loro compagno in maglia Bleus, e un po’ perché uno dei due è il fratello di un giocatore rossonero. Lucas Hernandez e Benjamin Pavard, magari per dimenticare qualche ora la polveriera in cui vivono di questi tempi a Monaco di Baviera, ieri sono stati avvistati a San Siro. Prima sugli spalti a godersi Milan-Lecce e poi, appunto, nella pancia del Meazza a salutare qualche vecchia conoscenza.

Campioni e aspiranti

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Theo Hernandez in primis, che di Lucas è il fratello minore. Quindi Olivier Giroud, ieri in jeans e T-shirt bianca per un problema al polpaccio, ma comunque presente allo stadio per stare vicino ai compagni. E poi ovviamente Mike Maignan. Tre campioni del mondo – Russia 2018 – e due aspiranti tali, ovvero Theo e Mike. Una rimpatriata in salsa francese, anche perché l’Hernandez rossonero è ormai entrato stabilmente non solo nel giro dei convocati di Deschamps, ma anche nelle rotazioni dei titolari. A volte, magari, sfruttando opportunità propiziate da cause poco gradevoli come nell’ultimo Mondiale in Qatar, dove è stato una delle colonne dei Bleus dopo il brutto infortunio – rottura del crociato anteriore – capitato proprio al fratello.

Progetti

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Hernandez “senior” e Pavard hanno salutato parenti e compagni di nazionale e si sono intrattenuti anche con Origi, ex compagno di Pavard a Lilla. E fin qui, le loro cose private, diciamo. I tifosi rossoneri però, quando è venuta fuori la notizia, sono subito andati oltre: non è che per caso bolle qualcosa di mercato in pentola? Soprattutto in considerazione del grande caos che sta vivendo il Bayern in questo periodo. Alla gente milanista peraltro non era sfuggito un endorsement quasi sfacciato da parte di Pavard nei confronti del Milan, con le parole che aveva detto alla Gazzetta lo scorso novembre: “Gioco ormai da sette anni in Germania, con il Bayern ho vinto tutto. Gioco per vincere e sono disponibile per valutare nuovi progetti interessanti, ma da difensore centrale. Se Giroud mi sta provando a convincere a trasferirmi al Milan? (ride, ndr) Olivier mi dice sempre che l’Italia è un paese che vive al cento per cento di calcio. Mi ha raccontato la magia dei derby, la grande festa dei tifosi per lo scudetto. Mi piacerebbe molto giocare con lui anche perché è un grande amico. Vedremo, vincere non è mai facile, ma la Serie A è molto interessante”.

Fuori mercato

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La visita di ieri dunque potrebbe essere un antipasto di mercato? Insomma, probabilmente più no che sì. O meglio, occorre fare un distinguo, detto che parliamo di un terzino sinistro e di uno destro, che può giocare anche in mezzo. Lucas Hernandez guadagna 16 milioni lordi, Pavard 7. In termini di ingaggio netto siamo rispettivamente sui 9,5 e 4. Il fratellone di Theo è quindi del tutto fuori mercato per i parametri rossoneri, e comunque con Theo sarebbe una convivenza difficilmente sostenibile in termini sportivi. Più alla portata, quanto meno dal punto di vista economico, il profilo di Pavard, il cui contratto col Bayern scadrà nel 2024 e quindi non avrebbe costi di cartellino proibitivi. Al momento però non c’è nulla che faccia pensare a una pista calda, e nemmeno tiepida, anche perché il Milan sul centro-destra non ha esigenze particolari. Le esigenze vere sono altrove. Le vie del mercato però restano infinite per definizione, e gli endorsement rimangono nero su bianco.

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