LP tra yoga, Lakers e l’amore per il Napoli: “Rivedo i filmati di Diego e mi commuovo”

La cantautrice newyorkese di origine italiana Laura Pergolizzi, in arte LP, oggi esce con il nuovo videoclip “One Last Time”. Per l’occasione ci racconta il suo rapporto con lo sport: “Per me è bellezza pura, come la musica”

Gabriella Mancini

11 marzo – Milano

La cantautrice newyorkese di origine italiana Laura Pergolizzi, in arte LP, che aveva scalato le classifiche europee con la hit “Lost on you”, oggi esce con il nuovo videoclip “One Last Time”, un estratto dell’atteso album di fine anno. E LP è molto appassionata di sport, a cominciare dallo yoga.

Da quanto tempo lo pratica?

“Dal 2006, l’anno del mio primo contratto con una major. È stato un periodo molto difficile, sono andata in vacanza, mi sono allenata per la prima volta e ho pensato ‘stavo cercando proprio questo!’. È stata una manna dal cielo, non penso che sarei qui oggi a realizzare i miei sogni, se non ci fosse stato lo yoga. Lo pratico una volta al giorno, se salto la seduta mi manca qualcosa, la meditazione è fondamentale per la mia vita”.

Che cosa significa abbinare il respiro ai movimenti?

“È fantastico, ti aiuta a sentire il controllo di te stesso, un po’ come succede ai ballerini, che ammiro”.

Che cosa le dà fisicamente?

“Tanta forza che parte dall’interno e va verso l’esterno, tonifica i muscoli dal profondo del tuo essere. E mentalmente, quando sei a disagio, ti fa sentire a tuo agio: non è sempre facile, ma è l’essenza della vita, puoi affrontare ogni cosa con grazia”.

Pratica altre attività sportive?

“A volte faccio cyclette o tapis roulant, vorrei aggiungere il Tai Chi, e ho iniziato a giocare a golf, ma non in modo sistematico come lo yoga: lo spettacolo sul palco – ride – è il mio sport preferito, ma purtroppo sono ferma da un anno!”.

Segue qualche dieta?

“Mangio tante verdure, pollo o latticini, non la carne. Sono stata vegana per un po’, poi ho provato a gustare le uova e i frutti di mare e ho scoperto che per me vanno bene”.

Un cibo del quale non può fare a meno?

“L’avocado”.

Oggi alle 16 esce in anteprima mondiale “One last time”: com’è nato il progetto?

“La canzone è una celebrazione della vita. Avevo appena concluso un bellissimo tour europeo con il mio produttore, Mike Del Rio, ci stavamo rilassando in Grecia e lì è nato il primo “la la la”. Il video è ambientato in una casa piena di storia, ex convento ed ex scuola, io, i miei amici e l’attrice e modella Jaime King ci siamo sentiti trasportati indietro nel tempo, una volta finito volevo tornare a vivere” (ride, ndr).

Nonni materni di Napoli e nonno paterno di Palermo, che cosa le ha dato il nostro Paese?

“Una miscela romantica, emotiva, artistica che amo tanto, sento che gli italiani la notano in me. E mi ha trasmesso la passione per la musica e per il canto, quindi grazie!”,

Tifa per qualche squadra?

“Amo guardare lo sport in compagnia, a cominciare dal calcio europeo, mi commuovo quando rivedo i vecchi filmati del Napoli di Maradona, un amore dal punto di vista sportivo, e da quando vivo a Los Angeles seguo i Lakers. Per me lo sport è bellezza, essere fan di un evento sportivo è un’esperienza unica, non vedo l’ora di tornare a vederlo dal vivo”.

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