Lotta salvezza, e se si arriva a pari punti? La classifica avulsa e l’ipotesi spareggio

Il campionato quest’anno presenta alcune novità regolamentari non di poco conto, come l’ipotesi che la permanenza in A sia decisa in gara secca

Chissà che, alla fine, non si giochi davvero… una partita in più. A quattro giornate dal termine del campionato, la lotta salvezza risulta ancora apertissima. Merito del successo del Verona nell’ultimo turno, ma anche di un calendario che prevede una serie di scontri diretti (Lecce-Spezia su tutti) che potrebbero mischiare le carte in vista della volata finale. Nel caso in cui, dopo la 38esima giornata, la diciassettesima e la diciottesima in classifica avessero lo stesso numero di punti, la permanenza in Serie A si deciderebbe con uno spareggio. È una delle novità introdotte dalla Lega per il 2022-2023, con l’obiettivo di rendere più avvincente la corsa salvezza.

LA REGOLA GENERALE

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Qualora due formazioni chiudessero la stagione con lo stesso bottino, il regolamento prevede una serie di criteri volti a stabilire le rispettive posizioni in classifica. Arriva davanti il club che ha raccolto il maggior numero di punti negli scontri diretti. Se l’equilibrio permane, si tiene conto della differenza reti negli scontri diretti, poi della differenza reti generale, infine del miglior attacco. L’ultima spiaggia è rappresentata dal… sorteggio.

LA LOTTA SALVEZZA

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Un’eccezione è prevista nell’ipotesi in cui le squadre a pari punti si trovino in vetta o al terzultimo posto della classifica di Serie A. Lasciare che la lotta scudetto e quella per la salvezza dipendessero dai risultati raccolti negli scontri diretti, probabilmente, è stato reputato inopportuno dai vertici della Lega. Per il 2022-23, di conseguenza, si è deciso che, in tali casi, le squadre coinvolte (prima e seconda in classifica, oppure diciassettesima e diciottesima) si contendano l’obiettivo disputando un apposito spareggio: 90 minuti di gioco, al termine dei quali non sono previsti supplementari, bensì direttamente i calci di rigore. Considerando il trionfo del Napoli con largo anticipo, lo spareggio-scudetto è uno scenario impossibile. Quello per la salvezza, invece…

TRE SQUADRE A PARI PUNTI

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Non bisogna sottovalutare neppure l’ipotesi in cui, alla fine del torneo, siano tre (o più) le squadre che si contendono la permanenza in Serie A e che hanno raccolto lo stesso numero di punti. Qui entrerebbero in gioco i criteri sopracitati (risultati negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, differenza reti generale e miglior attacco) per stilare la classifica avulsa delle formazioni interessate. Si individueranno così la diciassettesima e la diciottesima in classifica, che dovranno partecipare allo spareggio-salvezza.

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