Lokomotiv Flegrea, l’accusa: «La Figc ha voluto danneggiarci»

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Lokomotiv Flegrea, l'accusa: «La Figc ha voluto danneggiarci»
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La squadra di Terza Categoria: «Avremmo vinto il campionato se le ultime partite fossero state giocate sui campi di calcio e non nelle stanze della Federazione»

NAPOLI – La Lokomotiv Flegrea non ci sta e alza la voce dopo le ultime decisioni del giudice sportivo. Terza in classifica nel girone A di Terza Categoria napoletana, ad un solo punto dal Campania Fuorigrotta secondo, la società punta con decisione ai playoff, ma comunica il proprio malcontento per alcune scelte della Federazione, in una nota ufficiale. 

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IL COMUNICATO – “La Lokomotiv, in vista dei play off, denuncia le ambiguità riscontrate nel campionato in corso. Manca una partita alla fine del campionato di Terza categoria campana della Figc. La Lokomotiv Flegrea è matematicamente qualificata per i Play Off, in un campionato che ci avrebbe potuto vedere vincitori se solo le ultime due/tre partite fossero state giocate sui campi di calcio e non nelle stanze della Federazione, con le decine di ricorsi e penalizzazioni (decisivi nella costruzione a tavolino della classifica finale) e l’attribuzione di multe ben oltre i limiti del normale. – 12/2/2017: Lokomotiv Flegrea – Campania Fuorigrotta Ammenda di 560 euro per partita non disputata e ricorso perso. – 9/4/2017: Real Puteoli – Lokomotiv Flegrea Ammenda di 600 euro (più partita persa a tavolino e 3 punti di penalizzazione) per la condotta “violenta” di un tesserato Lokomotiv, e presunti atteggiamenti intimidatori verso l’arbitro da parte dei tifosi e dirigenti della squadra. – 13/4/2017 Lokomotiv Flegrea – Campania Fuorigrotta Ammenda di 500 euro per presunte esplosioni di n. 5 petardi e n. 2 bombe carta nel proprio settore; inoltre (i tifosi) intonavano cori di scherno contro le Forze dell’Ordine. Nonostante si riscontri un’incongruenza totale tra i fatti accaduti e quelli riportati dai referti, su cui non è importante fornire delucidazioni in questa sede; […] nonostante la Lokomotiv si sia dimostrata in questi anni allergica ai ricorsi e le carte bollate (sempre propedeutici ai giochi di palazzo), quest’anno siamo stati costretti a procedere per via “istituzionale” a causa dell’assurdità delle accuse di cui siamo stati oggetto, per salvaguardare non tanto i risultati sportivi, ma piuttosto il sacrificio e l’impegno di tutte quelle persone che portano avanti il progetto. Siamo consapevoli che un percorso di sport popolare come quello che la Lokomotiv Flegrea porta avanti abbia poco a che vedere con entità come la FIGC. […] Pensiamo a questo punto, al netto di ogni vittimismo, di essere oggetto di provvedimenti (non sappiamo se frutto dell’incapacità della Federazione nell’organizzare la propria macchina giurido-amministrativa, o di un tentativo di ostacolarci) che rischiano di danneggiare irrimediabilmente la Lokomotiv, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche e soprattutto rispetto alla sua stretta sopravvivenza. Se la Federazione non si dimostrerà disponibile ad ascoltare le nostre necessità e a valutare realmente quello che è accaduto nelle ultime settimane, la nostra idea è quella di proporre una serie di iniziative in maniera ancora più decisa che in passato, iniziative capaci di scardinare o quanto meno provare a incrinare quei meccanismi e quelle manovre di palazzo che già a questi livelli compromettono quella che è la vera essenza del pallone, il gioco più bello del mondo, e che fin dal primo giorno dalla nostra nascita denunciamo con forza”.

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