Lo United tenta Pochettino. Ma il suo Psg vola. E il contratto…

Scaricato Solskjaer, a Manchester circola il nome del tecnico argentino che però ha rinnovato a luglio ed è legato da un contratto fino al 2023. Difficilmente l’emiro del Qatar lo farà partire. Anche se è libero un certo Zidane…

Si libera una panchina in Premier League e torna di nuovo di moda il nome di Mauricio Pochettino. Il tecnico del Psg, già associato al Tottenham al termine della passata stagione, è l’indiziato numero uno per la guida del Manchester United, che ha appena scaricato Ole Solskjaer. Peccato però che l’allenatore del club dell’emiro del Qatar sia sotto contratto fino al 2023 e che a Parigi per ora non tiri aria di ribaltone. Nonostante ci sia libero Zinedine Zidane, un profilo certamente da Psg che deve a sua volta convincere Mbappé a rinnovare oltre il 2022.

DIALOGO

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Per il momento, dunque, l’impressione è che le voci in circolo tra Inghilterra e Spagna dipingano solo tipici scenari di mercato. Anche perché partita dopo partita il Psg sta maturando una certa intesa tra le stelle del tridente, frutto del lavoro di costruzione affidato a Pochettino. Sabato, contro il Nantes (3-1) si è sbloccato in campionato pure Messi che dialoga sempre più fittamente con Neymar e Mbappé. E poi non va dimenticato che il tecnico argentino, arrivato a gennaio al posto di Tuchel, ha rinnovato solo a luglio, mettendo a tacere le voci, che sembravano non lasciarlo indifferente, sull’interesse spinto del Tottenham.

PROSPETTIVE

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Pochettino è stato confermato per condurre il Psg alla conquista della Champions, obiettivo prioritario per l’emiro di Doha, nell’anno del Mondiale in Qatar. E per ora a Parigi non tira aria di crisi, visto il primo posto in Ligue 1 (a +11 sul Nizza) e la prospettiva di passare agli ottavi di Champions magari già mercoledì, al termine della sfida con il Manchester City. Salvo tracolli alla Solskjaer, appunto, non ci sono le condizioni per un cambio in corsa, nonostante il profilo di Zidane, che con il Real Madrid ha vinto tre Champions di fila, non lasci nessun club indifferente. E anche se nel calcio tutti parlano con tutti, e tutto può diventare possibile dall’oggi al domani, il Psg sembra focalizzato sul suo calendario, senza badare agli scenari di mercato evocati all’estero.

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