Lo United bussa per il “sacrificabile” Bastoni: servono 60 milioni

Per motivi di bilancio l’Inter deve cedere almeno un big e il difensore piace molto a ten Hag. Il prezzo elevato non è un problema per i Red Devils

Un video celebrativo con le migliori giocate dell’ultima stagione, per spiegare in parte ai tifosi le ragioni di questo improvviso innamoramento. Nulla di strano, se si trattasse di un attaccante o di un uomo copertina. Su YouTube i tifosi del Manchester United lo hanno invece caricato per mostrare al mondo Red Devils perché Alessandro Bastoni piace tanto al neo manager Erik Ten Hag: anticipi, respinte di testa, contrasti vinti, cambi di gioco, cavalcate palla al piede, assist e il gol contro la Lazio, con quel sinistro telecomandato da fuori area con cui ha trovato l’unica gioia nell’ultimo campionato.

A Manchester da qualche giorno non si parla d’altro, e non solo perché anche Oltremanica è arrivata la voce di un’Inter “costretta” a sacrificare almeno un big per esigenze di bilancio. Bastoni è il prototipo del difensore moderno, probabilmente il più adatto a un tipo di calcio “europeo”: perfetto per la difesa a tre, ottimo (e duttile) nella difesa a quattro, nella quale può ricoprire sia il ruolo di centrale mancino sia quello di terzino. Personalità da vendere e un particolare che sa di certificato di garanzia per gli addetti ai lavori: se ha stregato Antonio Conte, deve avere davvero qualcosa di speciale.

vincente

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Che Bastoni fosse un predestinato lo si sapeva da tempo, tanto è vero che l’Inter per anticipare la concorrenza versò un assegno da 31 milioni all’Atalanta per un ragazzo della Primavera. Ma sotto la gestione Conte, Alessandro è diventato grande in fretta e in tre mesi è passato da zero minuti a titolare inamovibile, tanto da “costringere” l’ex tecnico nerazzurro ad alternare Godin e Skriniar nell’undici titolare. Da allora, Alessandro ha continuato la sua scalata dirompente, crescendo in esperienza anche grazie ai titoli messi in bacheca, con scudetto, Supercoppa e Coppa Italia vinti da protagonista e l’Europeo con l’Italia festeggiato proprio nel tempio sacro del calcio inglese. A Wembley Bastoni non ha giocato, ma ora è lui il difensore simbolo dei propositi di Rinascimento italiano. A 23 anni, Alessandro è già un grande vecchio del calcio italiano, un giocatore da prendere a occhi chiusi se si vuole aprire un nuovo ciclo vincente. E questo a Manchester lo sanno benissimo.

i costi

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Semmai potrebbe spaventare la richiesta dell’Inter, che al momento è sui 60 milioni di euro. Tanti per la stragrande maggioranza dei club, non per lo United che nel 2019 ha speso quasi 90 milioni di euro per Maguire, tra i più contestati dai fan inglesi nelle ultime stagioni. Lo United ha scelto Ten Hag per riportare il club a lottare per la Premier e tra le top d’Europa, ci si aspetta una mezza rivoluzione, con investimento pesante in ogni zona del campo. Ripartire con Bastoni in rosa, sarebbe sicuramente un segnale importante: perché i campionati si vincono con i grandi attaccanti, ma pure con difensori dalla caratteristiche uniche come Bastoni, un talento con margini di miglioramento ancora enormi.

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