Lo Shakhtar di De Zerbi agli spareggi per la Champions: sfiderà il Monaco

TORINO – Primo piccolo obiettivo raggiunto per Roberto De Zerbi nella sua nuova avventura sulla panchina dello Shakhtar, che si prende un posto negli spareggi decisivi per l’accesso nella prossima Champions League (le sei doppie sfide sono in programma il 17/18 e 24/25 agosto e in caso di necessità si ricorrerà ai tempi supplementari e ai calci di rigore al termine delle gare di ritorno).

Champions League, qualificazioni: i ‘live’ delle gare e i tabellini

Un altro successo per De Zerbi, ora lo aspetta Kovac

Dopo il successo per 2-1 in Belgio, gli ucraini vincono con lo stesso risultato anche la semifinale di ritorno delle qualificazioni contro il Genk. Dopo la rete segnata al 27′ da Traoré arriva l’infortunio dell’esterno Pedrinho (36′) a complicare la serata al tecnico italiano, ma il tentativo di rimonta ospite si ferma sul palo colpito da Onuachu al 65′), con la rete del mediano Marcos Antonio che chiude poi i giochi con un quarto d’ora di anticipo (77′) rendendo vano l’acuto di Dessers al 90′. L’ex allenatore del Sassuolo si giocherà ora un posto nell’Europa dei big contro il Monaco di Niko Kovac che, già vittorioso per 2-0 in trasferta, nel secondo round ha nuovamente superato lo Sparta Praga: 3-1 il risultato finale con le reti dei monegaschi Martins (50′) e Golovin (56′), quella di Karlsson per i cechi (78′) prima del definitivo tris firmato da Diop (81′).

Psv ok, out Stella Rossa e Slavia Praga

Niente da fare invece per la Stella Rossa dell’italiano Filippo Falco (schierato titolare dall’ex laziale ed ex interista Dejan Stankovic ma sostituito all’intervallo), che dopo l’1-1 dell’andata è uscita sconfitta per 1-0 sul campo dei moldavi dello Sheriff Tiraspol: a decidere il match ed eliminare i serbi (che ‘scivolano’ in Europa League) il colpo di testa vincente di Arboleda prima del riposo (47′) su punizione calciata da Castaneda. L’1-0 non basta invece allo Slavia Praga, chiamato a rimontare il 2-0 incassato nel primo round in casa del Ferencvaros: i cechi sbloccano la partita nel primo tempo con Masopust (assist di Sima al 36′) ma è poi vano il successivo assalto, con gli ungheresi (in dieci nel finale per il doppio giallo a Civic) che resistono fino alla fine strappando la qualificazione agli spareggi. Lì se la vedranno con gli svizzeri dello Young Boys che hanno staccato il pass battendo 3-1 il Cluj (all’andata era finita 1-1): il vantaggio di Omrani (4′) a illudere i rumeni, poi travolti dalle reti segnate prima dell’intervallo da Siebatcheu (doppietta) e Moumi Ngamaleu e rimasti in dieci nella mezz’ora finale (doppio giallo tra il 57 e il 63′ per Paun). 

Il Psv sfida il Benfica, fuori l’Olympiakos

Avanti senza affanni anche gli olandesi del Psv Eindhoven, che passano nel finale (0-1, gol di Bruma al 93′) sul campo del Midtjylland e passano il turno in virtù del 3-0 con cui avevano regolato i danesi all’andata. Nel prossimo turno se la vedranno con il Benfica, che ha bissato in casa il 2-0 dell’andata contro lo Spartak Mosca. Il Ludogorets, che ha eliminato ai rigori l’Olympiakos (1-1 in Grecia, 2-2 in Ungheria stasera), affronterà gli svedesi del Malmo, mentre la Dinamo Zagabria, che si è imposta 1-0 a Varsavia con il Legia (1-1 nel primo match), sfiderà lo Sheriff Tiraspol.

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