Liverpool-Atletico Madrid, quindici minuti da tener d’occhio

Nell’ultima di campionato, in casa contro il Brighton, il Liverpool è inciampato pareggiando in maniera inattesa per 2-2. Se in Premier qualche mezzo passo falso i “Reds” lo hanno fatto registrare (Salah e compagni sono comunque secondi con tre lunghezze di ritardo dal Chelsea) non si può certo dire lo stesso in Champions League visto che la formazione allenata da Klopp guida a punteggio pieno il suo gruppo con ben cinque punti di vantaggio sull’accoppiata formata da Atletico Madrid e Porto. Dopo i primi tre incontri si parte con le sfide di ritorno e il Liverpool ritrova, a sole due settimane di distanza, proprio l’Atletico Madrid battuto per 3-2 al Wanda Metropolitano. Una sfida dai… tre volti nella quale il Liverpool ha dominato per quindici minuti realizzando due reti e lasciando gli avversari a guardare come girava il pallone. Poi, come d’incanto, la doppietta di Griezmann ha riportato non solo in equilibrio il match ma ha spostato l’asse del gioco dalla parte degli spagnoli fino all’espulsione di Griezmann (proprio lui) che al 52’ ha lasciato in dieci la propria squadra. A questo punto sono saliti di nuovo in cattedra gli inglesi che hanno realizzato la rete della vittoria a dodici minuti dalla fine.

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Un quarto d’ora che potrebbe regalare emozioni

Proprio la rete messa a segno da Salah nel finale della gara d’andata contro l’undici di Simeone fa scattare un po’ di attenzione sull’ultimo quarto d’ora di questo retour match, non solo quello finale ma anche quello del primo tempo. Sia i “Reds” che i “Colchoneros”, infatti, hanno fin qui dimostrato di gradire o soffrire, ai fini del gol, la parte conclusiva dei tre incontri già disputati. Se si esclude infatti lo 0-0 della gara d’esordio dell’Atletico Madrid contro il Porto (dove, però. all’81’ c’è stato una rete annullata dal Var ai portoghesi per un fallo a dir la verità assai dubbio), la formazione di Simeone ha poi battuto il Milan nel turno successivo realizzando i due gol del pareggio e del sorpasso all’84’ con Griezmann e addirittura al 97’ con Suarez su rigore. Infine, due settimane fa, contro il Liverpool, pareggio di Griezmann (2-2) al 34’ e gol vittoria di Salah al 78’ che ha regalato i tre punti agli inglesi. Partendo da qui, e andando a ritroso, la formazione allenata da Klopp ha messo a segno al 45’ (Mane), al 77’ e all’81’ (doppietta di Firmino) tre dei suoi cinque gol rifilati al Porto.  Al debutto, nel 3-2 inferto al Milan, Alisson ha incassato le reti di Rebic e Diaz al 42’ e al 44’.

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