LIVE, Pirlo in conferenza: “La Roma gioca un gran calcio. CR7 arrabbiato? È un eroe”

TORINO- Vigilia di campionato per la Juventus, che domani alle 18.00 ospiterà la Roma all’”Allianz Stadium”. I bianconeri arrivano allo scontro con i giallorossi dopo le vittorie contro Bologna e Sampdoria, che hanno ridotto le distanze tra i due club ad un solo punto (37 per i ragazzi di Fonseca terzi, 36 per Ronaldo e compagni quarti). Come accade sempre il giorno prima di una partita, mister Andrea Pirlo analizza la gara in conferenza stampa. Appuntamento a partire dalle ore 14.30, con l’evento che potrà essere seguito qui su Juvenews.eu in diretta testuale:

SULLA PARTITA- “Sarà una partita contro una squadra che gioca uno dei migliori calci in Italia. Dovremo stare attenti, hanno giocatori di gamba bravi nelle ripartenze. Dovremo fare bene le preventive, sbagliare poco per non dare loro possibilità di ripartire in contropiede”.

SU DYBALA E RAMSEY- “Dybala è ancora a parte. Ramsey ha fatto qualcosa ma non è a disposizione nemmeno lui”.

SUI MIGLIORAMENTI- “Siamo migliorati sull’aspetto mentale. Il ko con l’Inter ci ha aiutati a far capire che bisogna essere concentrati ad ogni partita, avere motivazione. Se non siamo al top è difficile giocare contro tutti. Stiamo migliorando molto in campo, nelle transizioni. Si può sempre fare di più ma abbiamo poco tempo per allenarci e rivedere i nostri errori”.

SULL’ANDATA- “Ne parlavo prima con i collaboratori. All’andata non mandavamo a saltare McKennie sugli angoli, Kulusevski tirava i piazzati…Non consecendo bene i giocatori non sapevamo cosa fosse meglio per loro. Dopo abbiamo scoperto che Kulu non è un grande tiratore di angoli, che McKennie è un grande saltatore…Qualcosa è cambiato, non potendo fare amichevoli non potevamo scoprire queste cose prima e abbiamo dovuto farlo in campo”.

SULLE MANCANZE- “Difficile trovare la perfezione. Un allenatore vorrebbe subito avere in testa la Juve perfetta ma è difficile. Lavoriamo per migliorare partita dopo partita. Siamo più equilibrati, abbiamo trovato i movimenti giusti di gioco sugli esterni, sui difensori ma queste cose vengono pian piano con le partite e gli allenamenti”.

SU RONALDO- “Sapevo del professionista e del calciatore. Vederlo in allenamento mi ha sorpreso: ha grande passione, si diverte ed è la cosa principale quando hai 36 anni e hai stravinto tutto. Se hai ancora questa voglia sei un eroe. Ce l’ha lui, ce l’ha Buffon, Chiellini e Bonucci. La passione li porta a volere sempre vincere”.

SUI MARGINI DI MIGLIORAMENTO- “Siamo al 70/80%. Sono rientrati tutti i difensori e ho anche la possibilità di scelta di scegliere in base alle eseigenze. Già questo, per la mia scelta, è importante. Vedendo l’andata non avevamo a disposizione Sandro e feci giocare Cuadrado come prova non conoscendoli bene. Non era andata benissimo, ma già da lì riesci poi a sistemare le cose”.

SUI SUCCESSI CONSECUTIVI- “E’ un messaggio per noi stessi. Dobbiamo guardare a noi, di vittoria in vittoria andiamo avanti e ci carichiamo di adrenalina che non deve mai mancare. L’ambizione di voler vincere l’abbiamo riscoperta dopo le sconfitte e siamo ripartiti con determinazione. Per vincere l’ambizione non può mancare”.

SUL TURNOVER- “Ce lo possiamo permettere perchè ho quattro centrali che possono giocare qualsiasi partita, tre o quattro terzini…Ho la fortuna di poter scegliere, stanno tutti bene e per mia fortuna ho ampia scelta ora”.

SU DZEKO- “Per noi non cambia nulla, se non gioca lui gioca Mayoral che è un ottimo giocatore, ha grande prospettiva e sta facendo bene. Dzeko è un grandissimo, ma per loro cambierà poco”.

SU CHIELLINI E DE LIGT INSIEME- “Possono giocare insieme loro, come Bonucci e Demiral. Le coppie sono in base a quello che vogliamo proporre, in base all’avversario. Non ho problemi nel metterli insieme, ho quattro centrali di grande livello che possono coesistere ed è un gran vantaggio”.

SU BENTANCUR- “Ha un ruolo importante, ha iniziato la stagione sottotono ma aveva giocato tanto lo scorso anno senza poter rifiatare negli ultimi mesi. Quando si è presentato in ritiro era ancora affaticato, ha avuto bisogno di partite per riprendersi e ora abbiamo ritrovato il Bentancur che conoscevamo”.

ANCORA SUL TURNOVER- “Le gare avvicinate le hanno tutti, è normale con un calendario con così tante partite fare turnover. Abbiamo una rosa ampia. Lo abbiamo fatto con l’Inter e lo faremo domani, abbiamo possibilità di scelta e sono sereno”.

SULLA SVOLTA- “Quando si perde mi arrabbio, è normale a volte toccare certi tasti. Abbiamo parlato dopo il ko di Milano perchè non eravamo noi. Fortunatamente avevamo una finale dopo tre giorni, da lì siamo ripartiti perchè volevamo il trofeo e lo abbiamo fatto. Sappiamo che se non giochiamo di squadra i risultati non arrivano, al contrario con sacrificio torniamo forti come una volta”.

SU CHIELLINI- “Aiuta tanto sull’aspetto mentale perchè è abituato a vincere, sa cosa significa stringere i denti e lottare ma è lo spirito che ha sempre avuto la Juve. Lo abbiamo ritrovato fresco e anche per questo abbiamo ora in lui una grande risorsa”.

ANCORA SULLA ROMA- “

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