LIVE, Allegri: “Ronaldo? Avrà più responsabilità di 3 anni fa. Dybala? L’ho trovato cresciuto”

Prima conferenza stampa per Massimiliano Allegri. A fare gli onori di casa il presidente Andrea Agnelli, che introduce i lavori: “Allegri è qui per scrivere un capitolo nuovo. Bentornato!”. Il futuro inizia oggi: “Siamo qui per guardare al futuro – continua il presidente bianconero – e pensiamo che Max sia la persona giusta, per portare avanti i nostri obiettivi e i nostri valori. La scelta non si è basata sul cuore: l’affetto c’è, ma soprattutto il riconoscimento di competenze”. Sugli obiettivi: “Siamo concentrati sul domani: una cosa che ho imparato alla Juve è che il trofeo più bello sarà il prossimo che conquisteremo”. Sul rinnovo di Chiellini: “L’ho sentito lunedì scorso. Mi è parso ridicolo fargli interrompere le vacanze, dopo 20 anni alla Juve, per venire a firmare il contratto…”.

Parla Allegri

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“Buonasera a tutti, ben trovati – è l’esordio dell’Allegri.2 -. Sono un po’ emozionato, come fosse la prima volta. Oggi con me inizia un nuovo ciclo. Trovo una squadra che negli ultimi due anni ha vinto trofei, un’ottima squadra formata da tanti giovani di valore, che hanno la possibilità e devono avere la voglia di lavorare, e da giocatori più anziani, a partire da Chiellini, Bonucci e Ronaldo, che devono essere un valore aggiunto”.

Su Ronaldo

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“Ieri ho parlato con Ronaldo, come anche con gli altri giocatori. Gli ho detto che il prossimo sarà un anno importante e che sono contento di ritrovarlo. Ma anche che ha una responsabilità maggiore rispetto a tre anni fa, quando trovò una squadra di maggior esperienza: da lui mi aspetto non solo tanti gol, ma anche l’esempio di un giocatore esperto quale lui è”.

Su Dybala

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“L’ho lasciato che era un ragazzo, l’ho ritrovato uomo. L’anno scorso per lui non è stato straordinario, quest’anno ha la possibilità di dimostrare tutto il suo valore. E’ nell’età matura: su di lui punto molto, e anche pretendo molto”.

Obiettivi

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Quanto agli obiettivi, Allegri ha idee chiare: “Dobbiamo creare un percorso che a fine maggio ci porti a vincere il campionato. La Champions? E’ un desiderio, e deve essere un desiderio di tutti. Ma oltre a vincere il più possibile il mio obiettivo è far crescere i giocatori, migliorarli”. Sugli avversari: “Vedo l’Inter favorita perché è ha vinto lo scorso campionato. Ci sono stati tanti cambiamenti sulle panchine, sono curioso di vedere anche Roma e Napoli”.