Lionel Messi svincolato dopo 7478 giorni di militanza ininterrotta al Barca, in vista altri due anni

Lionel Messi svincolato dopo 7478 giorni. L’Argentina ha schiacciato la Bolivia 4-1 ieri sera nell’ultima giornata della fase a gironi della Coppa America di calcio, grazie alla doppietta di un Lionel Messi diventato il giocatore più selezionato della storia della squadra argentina.

L’attaccante stella del Barcellona ha consolidato la sua leggenda segnando il suo 75mo gol nella sua 148ma presenza in Nazionale. Ma i suoi record non si fermano qui.

Lionel Messi svincolato dopo 7478 giorni

A mezzanotte Lionel Messi avrà messo insieme la bellezza di 7478 giorni di militanza ininterrotta con i colori del Barcellona. In pratica, da domani è svincolato, libero, in teoria, di andare dove vuole, anche perché, come si dice, a parametro zero. Oppure, libero di rimanere, sottoscrivendo un nuovo contratto e allungando la durata della militanza.

L’8 gennaio 2001 il primo contratto, era un bambino. Nel 2017 l’ultimo. Sembra che Barca e Messi vogliano davvero continuare insieme. Si parla di altri due anni. Ma il contratto è un po’ complicato e l’annuncio del rinnovo tarda ad arrivare. Senza contare che il più forte giocatore del mondo verosimilmente sarà ancora impegnato in un torneo importante e potrebbe anche farsi male senza che il Barcellona sia tutelato.

Niente, tuttavia, rispetto all’anno scorso quando Messi voleva utilizzare ad ogni costo la clausola rescissoria per andarsene. Oggi la clausola e il contratto sono scaduti. Ma perché cambiare?

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