L’Inter raddoppia: Nandez più Bellerin, ora si può. E i giocatori hanno già detto sì

Due frecce a disposizione di Inzaghi, ma soltanto in prestito con diritto di riscatto. Intanto l’agente di Hector è in arrivo a Milano

Vincenzo D’Angelo – Carlo Laudisa

23 luglio – Milano

L’uno non esclude l’altro, perché c’è bisogno di allungare la rosa in vista di una stagione che l’Inter vuole vivere da protagonista, in Italia e in Europa. Nahitan Nandez e Hector Bellerin restano ben presenti sul taccuino della dirigenza nerazzurra: nomi cerchiati in rosso, perché oggi sono loro le priorità di Beppe Marotta e Piero Ausilio. A destra è rimasto un buco dopo la cessione di Hakimi al Psg, necessaria per far respirare le casse del club. E presto anche in mezzo al campo si dovrà intervenire, visto che con Nainggolan e Vidal si sta già parlando di risoluzione del contratto. Anche per questo Nandez resta l’obiettivo primario da centrare: esterno a tutta fascia come a Cagliari o mezzala d’assalto come ai tempi di Penarol e Boca, Nahitan offrirebbe a Inzaghi maggiori soluzioni nelle rotazioni, garantendo in qualunque posizione qualità ed equilibrio. Ma anche Bellerin resta un candidato forte, e lo spagnolo più di Nandez ha le caratteristiche da vero esterno. In comune una cosa non secondaria: entrambi hanno chiesto la cessione ai club ed entrambi hanno già detto sì all’Inter. Dettagli non certo trascurabili.

AFFARE NANDEZ

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L’atteso incontro in Lega previsto inizialmente per mercoledì tra Giulini e Marotta non c’è stato, ma è solo questione di tempo. Cagliari e Inter hanno in ballo tante altre cose, dopo il passaggio in Sardegna di Dalbert in prestito con diritto. Nainggolan, ad esempio, aspetta una buonuscita per la risoluzione e più alta sarà l’offerta dell’Inter e più semplice sarà per il Cagliari offrire al belga un contratto adeguato e vicino alla richiesta del giocatore. In qualche modo, dunque, anche il Ninja potrebbe avvicinare ulteriormente Nandez alla Pinetina. L’uruguaiano ha già un accordo di massima con i nerazzurri per un quadriennale da tre milioni netti a stagione, ora Marotta e Ausilio lavorano per arrivare alla quadra con Giulini: la formula del prestito è scontata, bisogna mettersi d’accordo sul valore della prima trance, che ovviamente poi andrebbe a condizionare il riscatto. Giulini vorrebbe una formula in stile Barella, l’Inter non vorrebbe spendere più di 2-3 milioni subito. Insomma, la trattativa è calda e non è da escludere un’accelerata nei prossimi giorni.

BELLERIN IN CALDO

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Intanto l’Inter continuerà a lavorare anche su Bellerin. L’appuntamento a Orlando è saltato per causa di forza maggiore, con Arsenal e Inter che hanno deciso di rinunciare alla Florida Cup. Ma la trattativa resta viva e nei prossimi giorni è atteso a Milano l’agente del calciatore spagnolo: logico pensare che in agenda abbia un appuntamento anche con l’Inter. La base di partenza resta la solita: la trattativa può andare a buon fine solo in prestito con diritto di riscatto, formula magica per sbloccare il mercato nerazzurro nell’imminente futuro. D’altronde i ruoli da coprire sono chiari: un esterno destro, un esterno sinistro, un centrocampista ed eventualmente una quarta punta. Ma con Nandez che potrebbe valere anche da alternativa in mezzo, Bellerin resta un nome caldo per il dopo Hakimi. Del resto, è uno dei pochi giocatori che viaggia alla velocità di Speedy Achraf: quasi 34 km/h. Un motivo in più per “accelerare” l’affare e regalare a Inzaghi una nuova freccia sulla destra.

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