Concesso un rigore ai blaugrana ormai a tempo scaduto. Impresa sfiorata dall’allenatore italiano che può recriminaretwitta
VALENCIA (SPAGNA) – La prima sfida contro il Barcellona nella carriera di Cesare Prandelli è una beffa. L’allenatore italiano, attualmente sulla panchia del Valencia, ha perso 3-2 in casa contro la squadra di Luis Enrique. I pipistrelli, padroni di casa, dopo un avvio impacciato che ha visto il vantaggio dei blaugrana al 22′ con il solito Messi, si sono riscattati mettendo sotto una delle squadre più forti del mondo. Il Valencia è riuscito a pareggiare a inizio ripresa con Munir, in prestito proprio dal Barcellona, e poi a portarsi avanti nel risultato grazie al gol di Rodrigo. La squadra di Prandelli si è vista recuperare dopo soli 6 minuti da un Luis Suarez indemoniato. I padroni di casa hanno resistito agli assalti ospiti fino al 93′ quando l’arbitro ha concesso il rigore decisivo per un fallo su Luis Suarez e poi trasformato da Messi. L’allenatore italiano può certamente recriminare visto che l’azioenche ha portato al fallo da rigore è arrivata ormai a tempo scaduto. Il Barcellona scala quindi la classifica e si porta momentanemente in prima posizione a 19 punti. Il Valencia si ferma a 9 punti, ma forte di un vigore ritrovato.
VALENCIA-BARCELLONA 2-3: LE STATISTICHE
