A tre giorni dalla remontada di Champions sul Napoli, i blancos si ripetono anche in campionato imponendosi con autorità sull’Espanyol. Risolvono Morata e il redivivo Bale, di nuovo in campo dopo l’infortunio sofferto a novembre
MADRID (SPAGNA) – Comodo successo per il Real Madrid, che dopo il 3-1 di mercoledì scorso sul Napoli, torna al Santiago Bernabeu e fa suo anche il match di campionato con l’Espanyol. I blancos risolvono con una rete per tempo di Morata e del rientrante Gareth Bale, fuori dallo scorso 22 novembre a causa dell’infortunio sofferto nella gara con lo Sporting Gijon. Primato ulteriormente consolidato, in virtù dei 4 punti di vantaggio sul Barcellona, che potrebbero addirittura aumentare in caso di risultato positivo nelle gare di recupero contro Valencia e Celta. I catalani sono attesi dal posticipo domenicale con il Leganes.
SBLOCCA MORATA – Corposo turn-over per Zinedine Zidane, che a tre giorni dalla remontada di Champions sul Napoli, rinuncia a Keylor Navas, Sergio Ramos, Marcelo, Modric, Casemiro e Benzema. Spazio, quindi, ai vari Kiko Casilla, Pepe, Nacho, Isco, Kovacic e Morata. La mezza rivoluzione non impedisce ai blancos di prendere subito in mano il pallino del gioco, anche se di grandi occasioni non se ne vedono, ad eccezione di un pericoloso colpo di teste di Pepe, sugli sviluppi di un angolo calciato da Toni Kroos e di una splendida iniziativa di Cristiano Ronaldo, che, alla mezz’ora, si chiude con il provvidenziale Oscar Duarte che toglie dai piedi di Morata, a un passo dalla linea, la palla dell’1-0. L’ex juventino, una manciata di minuti dopo, si consola sbloccando il risultato con un pregevole colpo di testa su perfetto cross di Isco che non lascia spazio all’ex Diego Lopez.
RIAPPARIZIONE – La ripresa si apre con Hernan Perez per l’altro grande ex José Antonio Reyes, ma il canovaccio della gara non muta di una virgola, con il Real che continua a produrre gioco, pur senza generare troppe palle gol. Al quarto d’ora, l’incerottato Kovacic, colpito allo zigomo da Pape Diop nel primo tempo, lascia il posto a Casemiro, che prova subito a replicare, con meno sorte, la prodezza che gli era valsa la rete contro il Napoli. Poi, è CR7 ad alzare di poco la capocciata, su perfetto centro di Morata. È l’ultima giocata dell’exbianconero, che soddisfatto per il 7º gol nel torneo, saluta il Bernabeu, che accoglie con un boato la riapparizione del redivivo Gareth Bale, fuori a lungo per infortunio. Il gallese gradisce e ripaga il suo pubblico con la rete del 2-0, siglata con un sinistro chirurgico al termine di un’accelerazione delle sue, innestata dal secondo assist di giornata di Isco. L’Espresso di Cardiff è davvero tornato. Real Madrid sempre più leader di Liga.
