Una doppietta dell’ex Fiorentina, Mario Suarez, permette al nuovo Valencia del tecnico italiano di superare lo Sporting Gijon e di risalire di diverse posizioni in una classifica che vede i levantini occupare, al momento, il 14º posto
GIJON (SPAGNA) – Buona la prima per Cesare Prandelli, che festeggia il debutto liguero sbancando il Molinon di Gijon. Grande protagonista l’altro ex Fiorentina Mario Suarez, che decide con una doppietta intervallata dall’illusorio pareggio locale di Carlos Castro. Boccata d’ossigeno per la squadra levantina, che abbandona i bassifondi della classifica. FOTO, ESORDIO OK PER PRANDELLI IL PRIMO UNDICI – Nessuna sorpresa nel primo undici schierato da Cesare Prandelli, che privo dell’infortunato Nani e con l’acciaccato Mangala, che parte dalla panchina, si affida alla formazione sperimentata nel corso della sosta imposta dagli impegni delle Nazionali. Regolarmente tra i pali il para rigori Diego Alves, nonostante le imperfette condizioni. Qualche metro più avanti, linea difensiva a quattro, con la meteora interista Martin Montoya, largo a destra, e Gayá sulla corsia mancina, mentre al centro si piazzano l’esperto Garay in coppia con Anderlan Santos. Sulla mediana, spazio a Enzo Perez e a Mario Suarez, a proteggere le spalle di Joao Cancelo, Dani Parejo e Santi Mina. Unico referente offensivo, l’ispanobrasiliano, Rodrigo. Abelardo risponde con un solido 4-4-2, al servizio del duo offensivo formato da Carlos Castro e dall’ex Cagliari Duje Cop. BOTTA E RISPOSTA – Un paio di giri di lancette e primo brivido per Prandelli, che vede l’asturiano Carlos Castro, imbeccato da Duje Cop, sprecare da ottima posizione. Il sospiro di sollievo muta rapidamente in smagliante sorriso cinque minuti dopo, quando proprio l’altro exviola Mario Suarez, liberato da un raffinato velo dell’ispirato Dani Parejo, insacca con un destro chirurgico. Il repentino vantaggio consiglia ai valenciani ad agire di rimessa, cedendo il pallino del gioco allo Sporting, che esercita una sterile supremazia territoriale. Il più attivo nelle fila ospiti è il portoghese Joao Cancelo, che posizionato alto a destra si rivela una spina nel fianco per la difesa di casa. Al 40’, però, in occasione di uno dei rari black out della retroguardia levantina, arriva il pari di Carlos Castro, che servito dalla sinistra da Isma Lopez, trova la capocciata vincente. SUPERMARIO – Nella ripresa la gara perde di intensità, facendosi decisamente più spezzettata, salvo risvegliarsi all’improvviso al 20’, quando il solito Dani Parejo scodella in area una punizione in area. La palla, dopo una deviazione aerea di Sergio Alvarez, finisce nella zona di Mario Suarez, che controlla e fucila in rete. Doppietta per il centrocampista e nuovo vantaggio per la squadra dell’entusiasta Prandelli. Abelardo prova a correre ai ripari e dopo Borja Viguera, lancia nella mischia anche Burgui, ma sono ancora gli ospiti a sfiorare il tris con Rodrigo, che manca di poco il bersaglio grosso con un sinistro a giro, e con lo sgusciante Cancelo, che a tempo scaduto impegnata severamente Cuellar da posizione angolata. Primi 3 punti per Prandelli, che permettono al Valencia di abbandonare la zona retrocessione e risalire la classifica.
