Grande esibizione dei blaugrana, che confermano quanto di buono mostrato nella remontada di Coppa del Re di metà settimana ai danni dell’Athletic Bilbao rifilando una sonora manita al Las Palmas. Partita da spettatore per Neymar, rimasto in panchina a rifiatare insieme a Iniesta
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Grande esibizione dei blaugrana, che confermano quanto di buono mostrato nella remontada di Coppa del Re di metà settimana ai danni dell’Athletic Bilbao rifilando una sonora manita al Las Palmas. Partita da spettatore per Neymar, rimasto in panchina a rifiatare insieme a Iniesta
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BARCELLONA (SPAGNA) – Prima vittoria in Liga in questo principio di 2017 per il Barça, che dopo aver riacciuffato il pari solo negli ultimi scampoli nelle prima partita del nuovo anno contro il Villarreal, spazza via il Las Palmas con una doppietta di Luis Suarez e con le reti di Messi, Aleix Vidal e Arda Turan, schierato al posto di Neymar, risparmiato insieme a qualche altro pezzo da novanta in vista dell’andata dei quarti di Coppa del Re con la Real Sociedad della prossima settimana. Vittoria fondamentale, che permetterà ai blaugrana di recuperare terreno su almeno uno tra Real Madrid e Siviglia, che si affrontano domani sera.
FOTO: BARCELLONA SPETTACOLO AL CAMP NOU
PANCHINA EXTRA LUSSO – A tre giorni dalla remontada ai danni dell’Athletic Bilbao in Coppa del Re, il Barça si ripresenta nel medesimo scenario del Camp Nou con una formazione per certi versi sorprendente: tra i titolari, infatti, non figura il solitamente intoccabile Neymar, che si accomoda in panchina accanto a Rakitic e Iniesta. Assenti anche Piqué e Sergi Roberto, lasciati direttamente fuori dalla lista dei convocati per rifiatare in vista della sfida infrasettimanale del trofeo dedicato a Sua Maestà contro la Real Sociedad. I catalani si presentano, così, con Aleix Vidal e Jordi Alba sulle due corsie, Mascherano e Umtiti in mezzo alla retroguardia, alle spalle di una linea di centrocampo formata da André Gomes, Busquets e Rafinha. Davanti, tocca ad Arda Turan completare il tridente offensivo con Messi e Luis Suarez. Quique Setien risponde con una formazione camaleontica, che muta dal 4-3-3 in fase offensiva al 4-1-4-1, quando c’è da difendersi, con l’ex Milan Kevin-Prince Boateng come più stabile referente offensivo.
BARCELLONA SHOW, TABELLINO E STATISTICHE
PARTENZA LANCIATA – Pochi istanti e il prezioso Roque Mesa si vede costretto a strattonare Luis Suarez. Ammonizione in tempi record che la dice lunga su quanto dovranno soffrire gli isolani contro un Barça rigenerato, che conferma le ottime sensazioni trasmesse in settimana, quando ha messo sotto l’Athletic Bilbao. Inevitabile, così, che poco prima del quarto d’ora arrivi già il vantaggio dei padroni di casa, che insaccano con il ritrovato Luis Suarez, che gira una fucilata su centro dalla destra di André Gomes. Una volta avanti, i catalani non mollano la presa e sfiorano in più occasioni il raddoppio, con un paio di iniziative dello stesso André Gomes e di Rafinha. La palla gol più ghiotta, però, capita tra i piedi di Messi, che dopo un contrasto vincente con Lemos, si presenta solo davanti a Varas, che neutralizza miracolosamente in angolo.
MANITA BLAUGRANA – Leo si rifà ad inizio ripresa, insaccando il suo 14º centro in Liga al termine di un’incursione sulla sinistra di Rafinha. Appena varcato il 10’, poi, trova di nuovo la via del gol Luis Suarez, con uno splendido tiro a giro dopo un controllo a seguire su assist dello scatenato Rafinha. 14 marcature anche per l’ex Liverpool, che così raggiunge in cima alla classifica marcatori l’illustre vicino di casa. Un’altra manciata di minuti e si unisce alla giostra del gol anche Arda Turan, che ribadisce in rete dopo una parata di Javi Varas sullo scatenato Suarez. L’ultimo acuto, infine, è di Aleix Vidal, che fissa il definitivo 5-0 favorito da un passaggio del subentrato Paco Alcacer. Barça nuovamente secondo, a -2 dal Real Madrid. Ora la palla passa a Siviglia e ai blancos, che si affrontano domani sera al Sanchez Pizjuan.
