VALENCIA (SPAGNA) – Reti e spettacolo al Mestalla di Valencia, dove il Barça s’impone per 3-2, in una girandola di reti tutte concentrate nella ripresa, e si riporta, così, a due lunghezze dalla capolista Atletico, in coabitazione con il Real. Incastri di risultati, in attesa del posticipo del lunedì sera tra Siviglia e Atheltic Bilbao, che preparano uno scenario da cuori forti in vista degli incroci del prossimo fine settimana, che vede blaugrana e colchoneros incrociarsi al Camp Nou e blancos e andalusi all’Alfredo Di Stefano.
IL MEGLIO – All’indomani delle vittorie dell’Atletico Madrid sull’Elche e del Real sull’Osasuna, al grande ex Ronald Koeman, squalificato, non rimane che dare istruzioni al fido secondo Alfred Schreuder di giocarsela col miglior undici a disposizione nel tentativo di rimanere agganciati al treno scudetto. Riappaiono, così, Araujo, Dest e Pedri al posto di Mingueza, Sergi Roberto e Ilaix Moriba, rispetto al capitombolo infrasettimanale col Granada. Davanti, accanto all’intoccabile Messi tocca ancora a Griezmann. Javi Gracia risponde con una abbottonatissima difesa a cinque, protetta dal terzetto di centrocampo formato da Carlos Soler, Wass e Racic. Alle spalle dell’unico vero referente offensivo Maxi Gomez giostra l’anarchico Gonçalo Guedes.
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NON SI SCHIODA – Partenza lanciata per i catalani, che al 3’ si divorano il possibile vantaggio con Pedri, che arriva a rimorchio al termine di una pregevole giocata ma non trova incredibilmente la porta. Una decina di minuti e, sugli sviluppi di una giocata a palla ferma di Messi, Araujo spara addosso all’ex Cillessen. I locali, da parte loro, giocano di rimessa e, al 20’, ci provano con un diagonale di Gayà, che poco dopo regala un assist al bacio a Rakitic, che però trova la risposta a terra di Ter Stegen. L’ultima occasione del primo tempo capita ancora a Pedri, che arriva con un fotogramma di ritardo al centro in orizzontale dalla sinistra di Jordi Alba.
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APPAIATI – Reti rimandate alla ripresa, che si sblocca al 5’, quando Gabriel Paulista regala l’illusorio vantaggio ai padroni di casa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Barça non ci sta e, varcato il 10’, si guadagna un rigore per una mano malandrina di Toni Lato. Messi si fa respingere l’esecuzione dal dischetto da Cillessen, ma poi si fa perdonare, insaccando nei caotici sviluppi della giocata. I catalani continuano a spingere e, poco dopo, completano la remontada con Griezmann, che ribatte in gol dopo un primo tentativo di Frenkie de Jong, miracolosamente respinto dal connazionale Cillessen. Al 24’, Messi cala il tris con una punizione da cineteca, che gli vale il 28º gol in campionato. A vivacizzare il finale ci pensa Carlos Soler con un bolide all’incrocio che fissa il definitivo 3-2. Barça di nuovo a -2 dall’Atletico, in coabitazione col Real. E domani, in caso di vittoria sull’Atheltic Bilbao, si rifarebbe sotto anche il Siviglia, che tornerebbe a -3 dalla vetta.