VALENCIA (SPAGNA) – Balsamica vittoria per il Barça, che negli ultimissimi scampoli risolve la scorbutica trasferta del Mestalla con una provvidenziale zampata di Lewandowski. La rete del polacco permette ai blaugrana di battere gli agguerriti ragazzi di Gattuso e di riacciuffare, così, in vetta il Real Madrid, che domani è atteso dalla gara interna con il pericolante Girona. Appena un quarto d’ora in campo per l’atteso Cavani, costretto a uscire subito a causa di una caviglia malandata. Nel corso della gara, infortuni anche per il compagno Thierry Correia e per Eric Garcia e Koundé tra i catalani.
Gara accidentata
Lasciate alle spalle le delusioni di Champions, Xavi decide di ripartire forte in Liga puntando, forse, sul tridente più offensivo a disposizione, formato da Dembelé, Lewandowski e Ansu Fati, che si rivela il più vivace nei primi scampoli dell’incontro. La prima vera occasione capita proprio tra i suoi piedi, quando imbeccato da un paesaggio filtrante di Pedri, si fa murare dal reattivo Mamardashvili. Pochi minuti dopo, la gara perde uno dei protagonisti più attesi. Il riacutizzarsi del problema alla caviglia, infatti, mette ko Edinson Cavani, che lascia desolatamente il posto a Marcos André. A metà frazione, Ansu Fati, servito in qualche modo da Lewandowski, troverebbe il vantaggio, ma viene pizzicato in fuorigioco e la giocata viene invalidata. L’accidentata gara, si interrompe nuovamente, al 42’, quando esce di scena anche Eric Garcia per un malanno muscolare. Pessima notizia per Luis Enrique, quando ormai mancano poche settimane a Qatar 2022. Prima dello scadere della prima frazione Lewandowski coglie in pieno la base del palo con un imperioso stacco aereo su centro di Jordi Alba.
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Xavi: “I risultati arriveranno. Altrimenti verrà un altro al posto mio”
Gol pesantissimo
Ad inizio ripresa, il Valencia troverebbe l’inaspettato vantaggio con Samuel Lino, ma interviene il Var che annulla tutto per un precedente tocco di mano di Marcos André, che si tuffa per smanacciare incomprensibilmente il pallone. Scampato il pericolo, Xavi decide per il triplo cambio e, in un colpo solo, getta nella mischia Gavi, Raphinha e Ferran Torres per l’impalpabile Dembelé, Busquets e Ansu Fati. Qualche minuto dopo, è costretto a lasciare il campo anche Koundé, per un problema a una coscia. Preoccupazione, pertanto, anche per il ct della Francia Didier Deschamps. Poi, si fa male pure il valenciano Thierry Correia, sostituito da Jesus Vazquez. La partita prosegue tra mille interruzioni e, a una manciata di minuti dal termine, Ferran Torres fallisce incredibilmente da due passi, dopo un passaggio per vie orizzontali di Pedri. Quando la gara pare ormai destinata al nulla di fatto, spunta la zampata decisiva del polacco, che in pieno recupero trova il 13º centro in Liga, imbeccato in area da un cross del propositivo Raphinha. Barça a pari punti col Real, che questo pomeriggio ospita il Girona.
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