Lewandowski e Goralski erano da rosso. E all’Italia manca un altro rigore

Belotti reclama un penalty: sul suo tiro Bednarek è girato ma il braccio che stoppa il pallone è largo

L’arbitro francese Turpin non vive una delle migliori serate della carriera. Inizia vedendo al 20’ l’interferenza di Belotti su Szczesny sul tiro di Insigne (forse imparabile), ma dopo 3 minuti ecco il primo errore. Bastoni e Lewandowski si sbracciano a centrocampo e la punta polacca rifila una gomitata col braccio sinistro sulla guancia dell’azzurro. Ci stava il rosso diretto ma non c’è il Var (che entrerà in gioco nella Final Four di Nations) e l’arbitro ha la visuale coperta. L’assistente Gringore potrebbe aiutarlo, ma anche lui non vede nulla.

Al 26’ rigore Italia: Belotti viene cinturato da Krychowiak, giusto il giallo. Il cartellino ci sta anche per il Gallo, che al 30’ restituisce la cortesia. Nella ripresa, al 5’, Acerbi entra duro su Goralski per evitare una pericolosa ripartenza: Turpin è vicino ma non lo punisce, sbagliando. Altro grave errore al 17’: Goralski a piedi uniti sulle caviglie di Belotti. Intervento davvero pericoloso: solo giallo. Poco. Il Gallo chiede il rigore al 28’: sul suo tiro Bednarek è girato ma il braccio che stoppa il pallone è largo. Ancora Belotti protagonista: Goralski lo tocca di nuovo duro, ecco l’altro giallo e l’espulsione.

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