Leitsch, dalla Germania Under 21 al Bochum costruito a costo zero

Con i soldi dei diritti televisivi ottenuti per la promozione in Bundesliga, il Bochum non ha cercato qualche nome famoso sul mercato, ma ha deciso di potenziare le strutture del settore giovanile. Ha pensato al futuro: un marchio distintivo, una piccola lezione per un’industria del calcio abituata a ragionare sui debiti. In estate non ha speso un euro. Ha preso solo giocatori svincolati: dall’olandese Jürgen Locadia (ex Brighton) al tedesco Sebastian Polter, arrivato dal Fortuna Sittard e protagonista in passato nell’Union Berlino. Ha una rosa che vale quarantadue milioni, solo il Greuther Fürth ha un gruppo di valore inferiore (trenta). Eppure, dopo venticinque giornate, il Bochum di Thomas Reis – l’allenatore che ha riportato i biancazzurri in Bundesliga a distanza di undici anni – è quasi salvo. Undicesimo posto in classifica, trentadue punti, nove di vantaggio sull’Hertha Berlino di Kevin Boateng, che è terzultimo e oggi – se finisse così il campionato – farebbe lo spareggio con la terza (il St. Pauli) della Zweite Liga.

Pressing e 4-1-4-1

Una visione responsabile, matura e moderna del calcio. Il Bochum ha un bilancio da incorniciare e ha trovato la sua fisionomia in un 4-1-4-1 senza ricami. Pressing, marcature rigide, contropiede. Nelle ultime cinque giornate ha conquistato nove punti. Sebastian Polter è il capocannoniere della squadra con sette gol, mentre l’ala sinistra Gerrit Holtmann, orgoglio delle Filippine, ne ha segnati quattro. Il Bochum ruota intorno ad Anthony Losilla, francese, trentacinque anni, fascia di capitano, regista di sostanza. Ma il pezzo pregiato gioca in difesa, nel ruolo di centrale. Si chiama Maxim Leitsch: ventitré anni, mancino, un metro e 89, ha fatto parte della nazionale tedesca Under 21 di Stefan Kuntz e ora è uno dei giovani più quotati in Bundesliga.

Contratto fino al 2023

Leitsch è nato il 18 maggio del 1998, ha iniziato nella scuola calcio dell’Essen SG, piccolo club dilettantistico della sua città. Tredici presenze e un gol (al Greuther Fürth) in Bundesliga, dopo essere stato uno dei protagonisti (trentatré partite) della promozione, ottenuta con sessantasette punti e il primo posto in campionato. Guida il reparto, fa ripartire l’azione, è bravo nei colpi di testa. Leitsch ha giocato da bambino anche nel Wattenscheid 09. E nel 2008 è entrato nel vivaio del Bochum. Ha esordito nella Zweite Liga il 10 dicembre 2016 in occasione della vittoria in casa per 1-0 contro il Monaco 1860. Ha segnato il suo primo gol da professionista alla trentesima giornata della stagione 2019-20 al St. Pauli. Ha un contratto fino al 2023, piace al Bayer Leverkusen e al Lipsia

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