Leicester, Rodgers senza paura: “Abbiamo quello che serve per vincere a Roma”

Gli inglesi carichi per la gara di ritorno: “L’Olimpico pieno? Per la Roma potrebbe anche essere uno svantaggio…”

“Abbiamo talento e non abbiamo paura”. La sintesi delle conferenze del Leicester è tutta qui. Gli inglesi scelgono di arrivare a Roma solo per la partita: rifinitura e conferenza in casa, persino il walk around dell’Olimpico di stasera è stato cancellato. Rodgers e i giocatori vedranno l’Olimpico direttamente domani sera vestito a festa: 65mila romanisti, 3500 inglesi, l’impatto sarà forte. Ma, garantisce il tecnico del Leicester, ai suoi non tremeranno le gambe: “Dobbiamo mostrare lo stesso carattere che abbiamo avuto fin qui. Sappiamo come fare e sappiamo che la Roma è pericolosa in contropiede e dai calci piazzati. L’Olimpico pieno può essere anche uno svantaggio, sanno che dovranno avere a che fare con quella pressione, ma allo stesso tempo la possono usare a loro vantaggio. Abbiamo giocato in grandi atmosfere, per noi non sarà una cosa così nuova. Non vediamo l’ora e vogliamo godercela. Dobbiamo accettare la sfida, abbiamo vinto già altre partite simili, andremo lì senza paura”.

Senza paura

—  

Il Leicester avrà a disposizione Maddison e Dewsbury Hall e anche Vardy: “Pronto per partite titolare. Andiamo a Roma per prenderci la finale, senza paura”, spiega Rodgers. Niente brindisi, allora, con Mourinho, a cui all’andata ha regalato una bottiglia di vino: “Cosa può regalare lui a me? Una tazza di tè. Non sono un grande bevitore, ma non dispiacerebbe un bicchiere di vino. Non deve sentirsi in dovere di contraccambiare. Il mio era solo un gesto di rispetto”. Da Rodgers al portiere Schmeichel, anche lui molto sicuro di sé e del Leicester: “Abbiamo talento e tutto ciò che serve per vincere domani”.

Grande serata

—  

Per Schmeichel, come per Rodgers, il Leicester arriverà all’Olimpico con la voglia di godersi una serata speciale: “Abbiamo di fronte una grande squadra in uno stadio iconico, è una grande esperienza per tanti giocatori, sono quei momenti a cui potrai pensare quando ne avrai bisogno. Tutto contribuisce alla mentalità vincente che costruisci e noi vogliamo costruirne una vincente. Essere in queste situazioni ed arrivare in finale è una possibilità. La Roma – spiega il portiere – è molto organizzata e ben allenata, non mi aspetterai niente di meno da una squadra di Mourinho. Sono un avversario pericoloso, hanno dimostrato di poter essere cinici. Hanno giocato come volevano. Probabilmente sono stati contenti del sorteggio visto che il passaggio del turno si decide nel loro stadio. Sono una squadra organizzata che sa essere pericolosa. Ad essere onesti però, siamo maggiormente concentrati su di noi che su di loro”.

Precedente Calciomercato Milan, Investcorp scatenato: tutti i rinforzi per Pioli Successivo Tacconi resta gravissimo. Il bollettino dell'ospedale: "Siamo nella fase più complicata"