Oltre al giocatore dell’Alessandria fermati Bovo della Reggiana e De Agostini del Pordenonetwitta
FIRENZE – Sono Cazzola dell’Alessandria, De Agostini del Pordenone e Bovo della Reggiana i tre squalificati in vista del ritorno dei quarti di finale playoff di Lega Pro. Lo ha deciso il giudice sportivo, Pasquale Marino, assistito dal Rappresentante dell’A.I.A. Roberto Calabassi, rendendo note le sue decisioni in un comunicato stampa. I tre calciatori erano tutti e 3 in diffida e per loro è stata fatale l’ammonizione subita nella partita d’andata: Cazzola salterà la sfida tra Alessandria e Lecce, De Agostini rinuncerà a Cosenza-Pordenone e Bovo vedrà dalla tribuna Reggiana-Livorno.
LE AMMENDE – Oltre ai giocatori, punite anche 2 società con delle ammende. Il Lecce dovrà pagare 5 mila euro “per indebita presenza, nel recinto di gioco, di persona nonautorizzata e riconducibile alla società; perché propri sostenitori, primadella gara e durante la stessa, introducevano e accendevano, nel propriosettore, numerosi fumogeni, alcuni dei quali venivano lanciati nel recintodi gioco; i medesimi introducevano e facevano esplodere, nel propriosettore e nel recinto di gioco, numerosi petardi, alcuni di notevolepotenza, il tutto senza conseguenze”. La multa per il Livorno invece è di 1500 euro “perché propri sostenitori, durante la gara, intonavano cori offensivi verso l’istituzione calcistica” come si legge nel comunicato.
