Le coppe e i vantaggi dell’Inter, Boniek risponde a La Russa

ROMA – “Caro senatore La Russa, credevo di aver chiarito in un italiano corretto e comprensibile che il problema è culturale e di comunicazione, ma mi rendo contro che proprio la comunicazione è materia interpretabile: in Italia dopo ogni eliminazione dalle coppe leggo che l’uscita produce vantaggi in campionato. Bene, io sono covinto esattamente del contrario. La saluto e forza Inter” è il messaggio apparso sul profilo Twitter di Zibì Boniek. Il presidente della federcalcio polacca replica così alle parole di Ignazio La Russa. e provoca il vice presidente del Senato con un ‘Egregio Ignazio ci sei?’ ad accompagnare il tweet. 

Boniek: In Italia vince chi resta senza coppe

Boniek-La Russa, le ‘puntate precedenti’

Partiamo dall’inizio. Boniek ha espresso la sua opinione sul ‘rapporto delle italiane con le coppe europee‘ spiegando: “In Italia lavori tutto l’anno per qualificarti alla Champions e subito dopo l’eliminazione ti mostri quasi sollevato perché puoi concentrarti sul campionato, è un paradosso ed è ridicolo. Non ne faccio una questione di professionalità, probabilmente incidono allenamenti meno intensi che altrove e pressioni che qualcuno non riesce a gestire“. L’ex Juve ha dichiarato: “Quando giocavo io le coppe erano il terreno preferito dei grandi interpreti e mai nessun allenatore si è permesso di dire che si stesse meglio senza“.

La replica di La Russa

Poi, è arrivata la replica di Ignazio La Russa: “Opinione rispettabile ma che suona forse involontariamente giustificativa per la posizione attuale della Juve e delle altre che, mentre scrivo, hanno avuto solo un turno in più di coppe dopo l’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions. La verità – a mio avviso – è che le coppe c’entrano poco con i passi falsi della Juve che ha una rosa infinita. All’Inter, semmai, è pesato più delle altre concorrenti al titolo non aver potuto fare la normale preparazione precampionato dopo la ravvicinata finale di Europa League”. La frecciata a Boniek: “Da interista convinto e forse un po’ fazioso, non ci sto alla tesi di Boniek (e non solo!) secondo cui l’Inter è in testa perché (purtroppo!) è stata eliminata dalle coppe. Da parte della “volpe” Boniek anziché sostenere di fatto (tradotto in soldoni) che per “la Volpe” Juve è normale e logico non vincere il campionato per aver giocato e perso con il Porto, mi sarei aspettato più attenzione e meno apparente indifferenza per “uva” scudetto italiano che, al momento (solo al momento) appare difficilmente raggiungibile grazie ai dieci punti in più dell’Inter sui bianconeri”.

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