Lazio-tamponi, rischio penalizzazione: lontana l’ipotesi k.o. a tavolino

Non ci sono precedenti specifici, le norme anti Covid sono di giugno 2020: la sentenza farà giurisprudenza

Una sentenza che farà giurisprudenza. La vicenda Lazio-tamponi ha una sua delicatezza anche per l’assenza di precedenti. Finora le infrazioni al protocollo anti Covid su cui ha indagato la procura della Figc hanno portato a sanzioni minime. Ci sono ancora i fascicoli aperti relativi alla violazione della quarantena per raggiungere le Nazionali da parte di calciatori bianconeri (ricordate Ronaldo subito dopo Juve-Napoli censurato da Spadafora?) e viola, ma per il numero delle violazioni contestate dalla Procura federale (sei in tutto, di cui tre relative alla mancata comunicazione di positivi alla Asl, una per tre positivi presenti in allenamento e due per positivi in campo), la storia che vede deferiti la Lazio, Lotito e i due responsabili medici, ha sicuramente uno spessore diverso. Il codice sportivo, con le norme approvate in giugno e confermate a settembre, non aiuta molto, prevedendo un arco sanzionatorio larghissimo, dalla semplice multa alla penalizzazione fino addirittura alla retrocessione all’ultimo posto e all’esclusione dal campionato.

Scenari distinti

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La Procura Figc potrebbe chiedere una penalizzazione sulla cui entità però è difficile fare una previsione. Le partite coinvolte sono due, ma le violazioni in qualche modo riguardano un complesso di comportamenti e non solo le circostanze sotto accusa dell’utilizzazione (o della loro presenza in panchina) di giocatori positivi nelle due partite con il Torino e la Juventus. Proprio per questo, non appare credibile la possibilità che vengano messi in discussione i risultati delle due partite, la vittoria per 4-3 sui granata e il pareggio con la squadra di Pirlo. Ci sono dei tempi precisi per poter formulare un ricorso, tempi abbondantemente trascorsi. In ogni caso, questo tipo di scenario potrebbe verificarsi soltanto a una condanna sportiva passata in giudicato, le due situazioni – il giudizio sui comportamenti della Lazio e i due risultati – in questo momento non vanno mischiate.

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