Sullo stesso argomento

ROMA – Non si può aspettare in eterno sul mercato. La Lazio rischia di perdere Anwar El Ghazi, classe ‘95, esterno dell’Ajax individuato come obiettivo per rinforzare l’attacco e bloccato da fine dicembre. Il ds Tare aveva trovato gli accordi con Jorge Mendes, il suo procuratore, in un incontro a Dubai, ma la società biancoceleste si era impegnata a chiudere l’operazione soltanto se avesse ceduto Djordjevic. Si è inserito il Lilla per l’olandese e il club francese sta premendo forte sull’acceleratore, punta a realizzare il sorpasso sulla Lazio, chiudendo l’affare entro 48 ore, forse già nella giornata di oggi, secondo alcune indiscrezioni di mercato, arrivando alle firme sui contratti. Il Lilla avrebbe offerto 7 milioni all’Ajax per il cartellino di El Ghazi, considerato in uscita perché entrato da tempo in rotta di collisione con il tecnico Bosz, che in autunno lo aveva persino messo fuori rosa. Ieri anche da Formello confermavano l’inserimento del Lilla, ma fonti vicine alla Lazio non davano ancora tramontato l’affare, perché Jorge Mendes (stesso procuratore di Wallace, preso in estate via Monaco) si sarebbe impegnato con Lotito e Tare, blindando il giocatore. L’operazione, però, è diventata fortemente a rischio. La Lazio era pronta a prendere El Ghazi con la formula del prestito e riscatto obbligatorio (a giugno) per 9 milioni. Un acquisto condizionato dalla cessione di Djordjevic, non ancora realizzata, perché l’interesse del Lione ha perso consistenza o si è dimostrato inesistente, perché nel nostro campionato sarebbe possibile solo in prestito (formula non considerata dal serbo e dallo stesso Lotito), perché sino a pochi giorni fa sono state fatte soltanto chiacchiere: Filip aspetta il secondo figlio (un maschietto) dalla moglie Jovana entro gennaio, è sotto contratto sino al 2018 e oggi accetterebbe solo sistemazioni di livello appena inferiore alla Lazio. Per questo motivo torna in corsa Alessio Cerci: sono stati riallacciati i contatti con l’Atletico Madrid e i suoi procuratori. L’ex granata, 29 anni, che in estate non era stato realmente preso in considerazione, può arrivare in prestito gratuito con diritto di riscatto.

CATALDI AL GENOA – TUTTO SULLA LAZIO

LINEA – C’è poi il nodo Keita, che di sicuro può avere più richieste rispetto a Djordjevic. Lotito ai suoi collaboratori ha ribadito l’intenzione di non cederlo a meno che non arrivino offerte da 30 milioni entro due settimane. Bisognerà solo verificare che non cambi idea se dovessero bussare alla porta di Formello con 22-23 milioni. Nel vertice di martedì notte a Villa San Sebastiano è stato ribadito a Simone Inzaghi che non verranno toccati i big a metà campionato. La cessione in prestito di Cataldi al Genoa, secondo i dirigenti della Lazio, non autorizzerebbe a pensare all’acquisto di un altro attaccante esterno considerando l’impiego stabile di Lulic sulla linea mediana.

Leggi l’articolo completo sull’edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio