Lazio, Sarri gode: ha il centrocampo delle meraviglie

ROMA – Maurizio Sarri si sfrega le mani. I diciotto giorni di lavoro in ritiro ad Auronzo di Cadore gli hanno consegnato tre certezze: Lucas Leiva, Sergej Milinkovic-Savic e Luis Alberto. Tutti e tre fanno un super centrocampo, forse il migliore del campionato. Ecco la spina dorsale della Lazio che sta nascendo. Nelle amichevoli sotto le Tre Cime di Lavaredo, mai ha rinunciato al tris di metà campo.

Lazio, i tre moschettieri di Sarri

“La Lazio ha uno dei centrocampi più belli d’Europa”, ammetteva Sarri, nel 2019 da tecnico della Juve, prima di sfidare i biancocelesti in Supercoppa. E ora è nelle sue mani. Leiva, a 34 anni, ha voglia ancora di imparare. Cambia il suo modo di giocare: deve dettare i tempi, toccare tanti palloni, non solo rubarli. Il palleggio ritmato parte da lui. Poi potrà appoggiarsi sulle mezzali. Milinkovic regala qualità, tecnica e forza fisica. L’allenatore gli chiederà più gol. Luis Alberto invece, sarà il suo Hamsik, giocatore fondamentale del super Napoli sarrista. Attaccare tra le linee, inserirsi, regalare assist e gol. Le specialità del Mago. Quando si vedrà la vera Lazio, di sicuro, si reggerà sul centrocampo che dona equilibrio. La spina dorsale della squadra già c’è.

La Lazio fermata dal Padova: Luis Alberto firma il pari su rigore

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La Lazio fermata dal Padova: Luis Alberto firma il pari su rigore

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