Lazio-Sarri, è trattativa a oltranza

ROMA – Dopo le ore di colloqui e gli incontri finiti a notte fonda, ora è il momento delle ore di riflessione. Intanto, a oggi, siamo a una settimana esatta dall’addio di Inzaghi e dall’apertura di una trattativa tra Claudio Lotito e Maurizio Sarri che in pochi potevano immaginare così lunga, estenuante e soprattutto top secret. Nessuno che parla, nessuno che spiffera un bel niente. Si brancola nel buio, con il patron biancoceleste che sta conducendo in privato il dialogo con il tecnico toscano, coinvolgendo il ds Igli Tare solo su alcuni tratti del percorso. Nella notte di giovedì, Sarri ha visto Lotito in privato e in un posto segretissimo di Roma, prima di far tappa poi a Formello dove li avrebbe raggiunti anche il ds. Lo stesso Tare, che in questa faccenda sta svolgendo il ruolo di mediatore tra le parti, ieri ha accompagnato con il suo suv Fali Ramadani, agente di Sarri, a Villa San Sebastiano nel quartier generale di Claudio Lotito. Un’altra ora e mezza abbondante di colloquio, poi i due sono usciti e da quel momento regna la calma piatta. A quei pochi fortunati che riescono in questo frangente a scambiarci un paio di battute per telefono, Lotito si sta limitando a ribattere sempre con laconici e quantomai enigmatici “ancora non c’è l’accordo, la trattativa prosegue”.

Intesa vicina tra la Lazio e Maurizio Sarri

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Intesa vicina tra la Lazio e Maurizio Sarri

I tifosi: Sarri o niente

La cronaca, invece, racconta di tifosi laziali che a questo punto o Sarri o niente. Lotito, che a Sarri inizialmente non aveva proprio pensato, ora si ritrova davvero con le spalle al muro. Ieri nel primo pomeriggio è stato un rincorrersi di voci: “Sarri ha firmato”, “Sarri è il nuovo allenatore della Lazio”. Slogan, titoli da click, ma nel concreto invece Lotito da una parte e Sarri dall’altra, stanno ancora riflettendo. «Speriamo di andare avanti», confidano da Formello. “Riflessione”, questa la parola chiave che impera nella Capitale laziale da almeno 48 ore. Riflessione sugli aspetti tecnici, come se sei ore di colloqui giovedì e quasi altre due ieri non bastassare già per dirsi sì, oppure grazie e arrivederci. E riflessione anche e soprattutto sugli aspetti economici. Nel primo colloquio, quello durato di più con Lotito e Tare, Sarri ha espresso precise richieste tecniche alla Lazio. Sul mercato, sia in entrata sia in uscita.

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