Lazio-Roma, Marcolin: “Partita che può dare una spinta decisiva”

A poche ore da Lazio-Roma, La Gazzetta dello Sport ha intervistato tre ex calciatori biancocelesti: Dario Marcolin, Fabrizio Ravanelli e Luca Marchegiani.

Lazio-Roma, Marcolin: “La vittoria nel derby ci spinse allo scudetto”

«È la gara che può indirizzare il destino di una stagione. Nel 2000, il 2-1 di marzo ci diede la spinta decisiva nella volata per arrivare allo scudetto. Vedo questo derby molto equilibrato nel senso che entrambe le squadre provengono da un buon momento.

Mi aspetto però una sfida, che a differenza dei precedenti del campionato scorso (due pareggi, ndr), potrà privilegiare l’aspetto tecnico. Credo che in questa fase della stagione entrambe le formazioni sentano di aver la possibilità di osare e quindi di rischiare».

Lazio-Roma, Marchegiani: “I biancocelesti sono più esperti”

 «È una partita straordinaria per le sensazioni che trasmette. Ansie, pressioni, preoccupazioni, motivazioni: c’è tutto. E se vinci sei felice in modo esagerato, ma se perdi ti abbatti in maniera incredibile.

Giocare senza pubblico renderà il derby particolare: i giocatori ne risentiranno. Pronostico? Difficile farlo. Ma vedo la Lazio con un briciolo di esperienza in più che potrebbe fare la differenza. Da ex portiere, starei molto in guardia con gli attaccanti giallorossi perché possono inventare il gol con qualsiasi giocata».

Lazio-Roma, Ravanelli: “Immobile possibile uomo derby”

 «Il derby è una gara assolutamente speciale. Chi ha la fortuna di giocarlo, si porta dietro quelle emozioni come un souvenir per tutta la vita. Una sfida aperta a ogni risultato: può essere decisivo anche un protagonista inatteso.

Non vedo differenze di valori tra le due formazioni, ma la Roma ha avuto un rendimento migliore per continuità. Uomo
derby per la Lazio? Immobile, come pure Luis Alberto e Milinkovic» (fonte La Gazzetta dello Sport).

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