Lazio, ritorno al lavoro tra polemiche e incertezze. E Tare pensa alla difesa del futuro

Diversi giorni di pausa dopo il 3-0 subito nel derby, i tifosi avrebbero gradito una reazione più decisa. Intanto Sarri cerca soluzioni in difesa contro il Sassuolo e si sonda il mercato per lo stesso reparto

Si torna in campo. Con qualche polemica e un po’ di incertezze. La Lazio torna ad allenarsi dopo che, nella settimana successiva al derby perso 3-0 con la Roma, sono stati più i giorni di riposo che non quelli di lavoro. Vero che molti nazionali erano impegnati in giro per il mondo, ma molti tifosi avrebbero voluto vedere un atteggiamento diverso dopo una sconfitta così pesante. Sarri dovrà valutare le condizioni di Radu (fermo da quasi un mese a causa di una fascite plantare) e Luiz Felipe, che ha lasciato anzitempo il ritiro di Coverciano proprio per alcuni problemini fisici. Entrambi sono in dubbio per la gara di sabato (alle 18) con il Sassuolo.

Futuro

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La Lazio, inoltre, non deve preoccuparsi solo nel breve termine su come comporre la difesa. Restano infatti in scadenza i contratti di Strakosha e Reina in porta, Marusic, Patric e Luiz Felipe in difesa (gli ultimi due hanno deciso di andare a giocare in Spagna), oltre a Radu (che ha però un accordo per il rinnovo) e Lucas Leiva. Per questo Tare sta sondando il mercato in cerca di qualche innesto. Il sogno resta Romagnoli, anche lui in scadenza con il Milan. Viste le uscite però (alle quali si può aggiungere anche Acerbi), non basterebbe lui per sistemare il reparto che verrà rivoluzionato in estate. Continua a piacere Casale del Verona, che Sarri aveva richiesto già a gennaio. Si valuta anche Nkoulou, che non resterà al Watford (appena 3 presenze in questa stagione). Intanto però la Lazio torna in campo in vista della gara col Sassuolo. Con Sarri che dovrà pensare a come ridisegnare la difesa. E con Tare impegnato a fare altrettanto in ottica futura.

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