Un attaccante esterno di piede sinistro, fine dell’identikit, non ci sono altri indizi: Lotito valuta un profilo segreto, il suo nome non sarebbe ancora uscito, resta nel limbo in attesa di capire se la Lazio affonderà il colpo entro il 31 gennaio. Ieri, da Formello, suggerivano prudenza: non ci sarebbero giocatori pronti e di prospettiva oggi sul mercato per rinforzare l’organico di Sarri, che pure aspetta un ritocco. Gli ultratrentenni, dovendo pensare al futuro e ad un nuovo ciclo, non attraggono. La corsa Champions in campionato e la doppia semifinale di Coppa Italia, trascurando il Bayern (in difficoltà), dovrebbero in realtà giustificare un intervento deciso della società. C’è da augurarsi siano solo depistaggi, neppure esiste più la scusa dell’indice di liquidità, la Lazio ha incassato diversi soldi negli ultimi mesi e ha tanto da giocarsi con due esterni d’attacco in scadenza (Felipe Anderson e Pedro, che a fine campionato riparlerà con il club a fronte di un rinnovo autoamatico per presenze), i disagi fisici di Immobile, la discontinuità e l’inserimento da completare di Castellanos e Isaksen, presi in estate.
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