Lazio, Luiz Felipe: “Voglio una stagione al top. Qui per 10 anni…”

AURONZO DI CADORE – Tanti sorrisi e parecchia voglia di riscatto. Luiz Felipe ha iniziato alla grande il ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo. Viene da una stagione travagliata per via di un infortunio alla caviglia che non gli ha dato pace. Ora lavora sodo per impressionare Sarri, che punta molto su di lui. “Mi sento bene, voglio continuare così e stare bene per l’inizio campionato”, le sue parole in conferenza stampa.

Lazio, è già Luis Albero show ad Auronzo

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Lazio, è già Luis Albero show ad Auronzo

Lazio, la carica di Luiz Felipe

“Per 5 anni abbiamo giocato a tre in difesa, ora si cambia. Stiamo lavorando ogni giorno, lo vedete. Il movimento a quattro è un po’ diverso, in Brasile giocavo così, un po’ di fatica ora l’ho fatta dopo così tanto tempo. Piano piano arriveremo a quello che ci chiede l’allenatore. Sarri? Uno dei migliori in Italia e in Europa, che chiede di dare tutto in allenamento, sempre a duemila. Inzaghi è stato qui 5 anni, lo ringraziamo, anche lui è un grande allenatore, ma è il passato. Ci concentriamo su quello che ci chiede il nuovo tecnico. I portieri ci danno una grande mano, Pepe ha più esperienza, anche Thomas ha dato tutto da quando è qui. Non cambia niente per me, chi gioca è una scelta del tecnico. Abbiamo mandato un messaggio ad Acerbi, gli abbiamo fatto i complimenti, ora si godrà le vacanze”.

Luiz Felipe, la stagione della consacrazione 

“Mi è dispiaciuto non andare alle Olimpiadi, ma ho fatto una scelta per stare bene, avrei giocato a Tokyo senza essere al 100%. Ho scelto di stare qui per lavorare e iniziare al meglio. Voglio fare la mia miglior stagione migliore. Felipe Anderson? Tutti conoscono le sue qualità, è un fratello per me, quando sono arrivato mi ha dato una mano e fatto sentire uno di famiglia. Mi fa piacere sia tornato, spero dia tutto quello che ha dentro, è un grandissimo giocatore, ha fatto bene in Premier, ora sta qui con noi, farà grandi cose”. Poi sul rinnovo: “Sto bene, mi sento in famiglia. Lascio i discorsi al mio agente e a Tare, io penso solo a fare un grande ritiro, è qualcosa di speciale vestire la maglia, posso stare qui 10-15 anni, sto bene alla Lazio. Voglio fare tante presenze, è stata una stagione difficile l’ultima, spero di fare dopo l’estate la migliore stagione da quando sono qui. Con la Lazio tutti i calciatori vogliono vincere per entrare nella storia, come successe nel 1999-2000. Tutti vogliono vincere lo scudetto, vale anche per me. Per arrivare in nazionale devo fare tante presenze e partite buone, se sto male e non gioco il Brasile non arriva…”. 

La Lazio arriva ad Auronzo: spunta lo striscione per Sarri

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