Nella zona Champions ormai conquistata c’è molto di suo. Si profila per il 4 dicembre un derby bellissimo, sarebbe giusto un ripensamento del Viminale sulle barriere in curva
ROMA – È poco per il Napoli il punto preso con la Lazio. Resta quinto in classifica dietro ai biancocelesti, con le prime tre che oggi possono allontanarsi. Nelle ultime cinque giornate la squadra di Sarri ha fatto 7 punti: non è una media da Champions. L’assenza di Milik continua a farsi sentire troppo, così come si fa sentire troppo la fatica europea (straordinario Hamsik a parte): eppure la rosa è ampia e di qualità. La Lazio alla fine ha conquistato un pari meritatissimo, senza mai fare le barricate, giocandosi la partita senza alcun timore, anche per vincerla. Inzaghi sta facendo un bel lavoro, meriterebbe maggiore considerazione. Nella zona Champions ormai conquistata c’è molto di suo. Si profila per il 4 dicembre un derby bellissimo, sarebbe giusto un ripensamento del Viminale sulle barriere in curva.
Le inedite audizioni organizzate dall’Inter hanno lasciato perplessi innanzitutto i tifosi. L’impressione è che il club sia alla ricerca di un equilibrio tra l’azionista in Cina, i dirigenti italiani e il consigliere di origini iraniane Kia. In un’azienda o chi amministra ha la totale fiducia della proprietà oppure è bene che il patron eserciti la leadership piena. Il gruppo Suning saprà trovare la quadra, magari con l’aiuto di Moratti. Il più tifoso dei tifosi dell’Inter, Peppino Prisco, diceva che quando giocavano i nerazzurri cercava prima di risolvere i quesiti enigmistici della Sfinge: credeva che riuscendoci poi l’Inter avrebbe vinto. L’X Factor alla cinese sarebbe stato un materiale fantastico per il suo geniale umorismo.
